Le ricerche condotte negli ultimi dieci anni hanno portato un notevole contributo alla conoscenza dei meccanismi della c. del sangue. Pur essendo probabile che ulteriori studî possano modificare le nostre [...] fattore tromboplastico; questo a sua volta reagisce con la globulina antiemofilica, il fattore Christmas, il fattore fosfolipidico liberato dalla disgregazione delle piastrine e il calcio ionizzato per formare il cosiddetto prodotto intermediario, di ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] membrane totali), non connesse alla membrana plasmatica ma assolutamente simili nella struttura (doppio strato fosfolipidico con proteine intrinseche ed estrinseche) e nelle proprietà chimico-fisiche fondamentali (permeabilità selettiva, fluidità ...
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Elettrofisiologia del sistema nervoso
Stefano Ferraina
L’elettrofisiologia del sistema nervoso (SN) si occupa di studiare le proprietà elettriche dell’SN centrale e periferico. La misura e la caratterizzazione [...] ioni principalmente coinvolti sono quelli di sodio (Na+), potassio (K+), calcio (Ca2+) e cloro (Cl–). Attraverso il doppio strato fosfolipidico, il movimento di cariche è possibile solo grazie alla presenza di proteine di membrana che formano pori o ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] esterna dell'eritrocita; una parte intermedia (32 a. a.) molto idrofobica che attraversa a tutto spessore il doppio strato fosfolipidico della membrana eritrocitaria; e infine l'estremità C terminale (35 a. a.), idrofila, che pesca nell'interno della ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] (SIV, Simian immunodeficiency virus). Entrambi i tipi di HIV misurano circa 100 nm e sono costituiti da un involucro fosfolipidico sferico (envelope), da cui sporgono strutture formate dalla glicoproteina gp 120. All'interno vi è un nucleocapside a ...
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Batterio
Gabriella Argentin
Il termine batterio deriva dal greco βακτήριον, "piccolo bastone", e viene comunemente usato per indicare microrganismi ubiquitari, talvolta patogeni, considerati gli organismi [...] capsula o strato mucoso. All'interno della parete si trova la membrana cellulare costituita da un doppio strato fosfolipidico, che può presentare, soprattutto nei gram-positivi, invaginazioni, dette mesosomi, che costituiscono i siti di attacco per ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] dipendono da difetti ereditari che interessano enzimi appartenenti a vie del m. secondario, come quelle del m. fosfolipidico.
Particolarità del m. nelle piante superiori
Nelle piante, accanto al m. primario che si svolge secondo meccanismi ...
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VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] ordinata.
Infine M. Calvin ha dimostrato come le protocellule potrebbero aver tratto origine da sacche di materiale fosfolipidico, costituite per azione del vento da strati monomolecolari che spontaneamente si formano sulla superficie dell'acqua.
Per ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] l'ATP (Kulaev, 1979; Kornberg, 1995).
La notevole abbondanza di fosfati in costituenti biologici chiave, come acidi nucleici e fosfolipidi, e nei metaboliti intermedi, suggerisce un importante ruolo prebiotico di PPi e poli-P. Il fosfato è uno dei ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] nella cellula la formazione della particolare struttura della membrana cellulare, costituita da un doppio strato fosfolipidico. I fosfolipidi che compongono le membrane sono infatti molecole capaci di disporsi in modo tale da formare foglietti ...
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fosfolipide
s. m. [comp. di fosfo- e lipide]. – In biochimica, nome generico di sostanze (dette anche fosfatidi) presenti in tutte le cellule animali e vegetali e abbondanti nei semi, nelle uova, nel tessuto nervoso e muscolare: chimicamente...
uvomorulina
s. f. [comp. di uva (con allusione alla configurazione) e morula]. – In biologia cellulare, proteina di peso molecolare 120.000, presente negli embrioni precoci e nelle cellule epiteliali dell’adulto, disposta all’interno del doppio...