Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] e mezzo che fu in Dalmazia si rese direttamente conto della gravissima situazione militare in cui si trovavano le forzearmateitaliane nei Balcani, dei metodi dei Tedeschi e della difficoltà di trattare con essi. Un'esperienza questa che gli riuscì ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] fece della prima guerra mondiale. Mobilitato nell’estate 1916, fu uno dei circa 12.000 sacerdoti-soldati che fecero parte delle forzearmateitaliane fra il 1915 e il 1918, e come tale fu assegnato a un reparto di sanità ad Ancona. Animato da forti ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] , rimanendo tuttavia formalmente capo del Servizio fino al giugno del 1937. Il 7 dicembre 1936 il duce mise tutte le forzearmateitaliane in Spagna al comando di Roatta, che dal 1933 aveva assunto il grado di generale di brigata. Il 16 febbraio ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] Guerra fredda e, soprattutto, i conflitti iugoslavi hanno prodotto il secondo balzo in avanti nella partecipazione delle Forzearmateitaliane a missioni militari all’estero: dalla prima guerra del Golfo (Desert Storm, 1991) alla partecipazione alla ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] per il suo comportamento nell'intero corso del conflitto, una terza medaglia d'oro, caso unico nella storia delle forzearmateitaliane.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, 1924, 13-1-2529; 1931-33 ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] Cadorna sull'opera dello Stato Maggiore dell'esercito (8 sett. 1943-31 genn. 1947), Rapallo 1983; V. Ilari, L'alto comando delle forzearmateitaliane dal 1945 al 1948, in Rivista militare, 1984, n. 2, pp. 103-107, 109, 111, 119-121; I. Pietra, I tre ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] sangue fraterno. Analoghi e più pressanti appelli gli rivolse dopo che aveva avuto inizio l'azione delle forzearmateitaliane contro la città, mentre nel contempo interveniva presso il loro comandante, gen. Caviglia, per raccomandare un generoso ...
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ZONA militare
Alberto Baldini
È una parte del territorio dello stato, i cui limiti comprendono l'organizzazione di determinate attività a scopo bellico, senza che necessariamente s'identifichi né con [...] suddivisioni geografiche, né con ripartizioni amministrative o altre.
Nell'organizzazione territoriale delle forzearmateitaliane si hanno sistemi diversi di zone, per l'esercito (zona militare territoriale), per la marina (zona militare marittima), ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] verso il conflitto (Mangiameli 2003).
Non si tratta dunque di negare lo sfaldamento delle forzearmateitaliane all’interno della più generale crisi del regime fascista. Il punto è, invece, interrogarsi sul perché dalla memoria sia scomparso quel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] , il carattere di guerra di mobilitazione.
Si è già osservato che, sino alla prima metà degli anni Trenta, le forzearmateitaliane erano dotate di mezzi in generale non troppo distanti da quelli delle altre maggiori potenze, e che però tale giudizio ...
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saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento in cui la si incontra, o quando si...
sottocapo
s. m. [comp. di sotto- e capo]. – Chi in un’organizzazione, un’amministrazione e sim., segue immediatamente il capo per grado e autorità, e in caso di necessità lo sostituisce nelle sue mansioni. In partic.: 1. a. S. di Stato Maggiore,...