Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] un fattore di stabilità che consente l'ottimale trasferimento di forze tra femore e bacino. Alla nascita, l'assetto tra femore piede può perdere la sua resistenza meccanica allo stress gravitazionale per varie cause. La conseguenza più evidente di ...
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Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] vestibolare, le coordinate allineate con le direttrici di forza per i muscoli ecc. Nel corso dell'integrazione assi coordinati legati a invarianti ambientali, quali la verticale gravitazionale e l'orizzonte visivo (i cosiddetti assi geotropi), ma ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] nell'intento di determinare la costante di accelerazione gravitazionale: il peso di un corpo, infatti, equivale dei numeri interi; egli giunge così a determinare in mv2/r la misura della forza centrifuga e a individuare in 9,79 m/s2 il valore di g.
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] numero 260 era quello che per la fisica è la costante gravitazionale, e benché John S. Justeson dimostri nel suo saggio che esso dualistica, fondata sul genere. Nel concetto di tonalli (una forza che si credeva lasciasse il corpo durante lo stato di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] a cercare nuove strade. Il Sole era per lui la sede della forza motrice per tutti i pianeti. Da ciò derivavano due conseguenze: la prima reali. Una risposta che Newton, con la sua teoria gravitazionale, non sarebbe poi stato in grado di dare.
Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione del metodo è il luogo d’inizio della filosofia moderna. Bacone, Galileo, [...] geometrica; 2) la conseguente negazione del vuoto e di ogni forza occulta; 3) la riduzione di ogni evento al mero scambio semplici leggi inerziali, cede il passo a una fisica gravitazionale fondata su un concetto, quello di azione a distanza ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] concomitanti, che diviene fulcro di un sistema gravitazionale governato dalle reciproche attrazioni dei suoni in virtù 14), ossia nell'intervallo. La fede incrollabile nella forza evocatrice dell'intervallo, inteso nelle sue particolari congiunture ...
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Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] (la cosiddetta inerzia) nel senso che se applichiamo una data forza a un corpo dotato di grande massa esso si muoverà con loro tutti gli oggetti massivi (per mezzo dell’attrazione gravitazionale): non dimentichiamo che è stata la massa a indurre ...
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MAZZOLINI, Raule.
Anna Falcioni
– Nacque probabilmente tra gli anni Venti e Trenta del secolo XIII. Tale data è parsa la più plausibile considerando che nel 1278 il M. aveva un figlio, Guido, in grado [...] alle posizioni delle forze popolari, ricoprendo nel 1298 la carica di capitano del Popolo di Forlì, e guadagnò forza a Cesena fino sodalizio con i Manfredi e un avvicinamento all’asse gravitazionale faentino, dall’altra si sottolinea una rivalità con ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] Darloff (1980), una spiacevole distorsione dell''orientamento statico gravitazionale' o un'erronea percezione di 'movimento di sé o superficie di supporto, posture anomale, l'assenza della forza di gravità, movimenti degli oggetti contenuti nel campo ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...