Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] dei tessuti. Nella cute, per es., il pus si forma frequentemente attorno a un follicolo pilifero dando luogo al foruncolo, o nelle aree sottoposte a frizioni. La mancata integrità delle mucose interne può determinare formazione di pus nell'intestino ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] a tipo superficiale (frequente soprattutto l’impetigine), altre invece che interessano anche i tessuti profondi (ectima, foruncolo ecc.). Pioemotorace Presenza, nel cavo pleurico, di essudato purulento misto a sangue. Le caratteristiche dell’essudato ...
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SUPPURAZIONE
Arturo BERETTA
Giovanni PEREZ
. Significa: produzione di pus. Le tipiche suppurazioni sono tutte microbiche, causate, cioè, da germi (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, pneumococchi, [...] La suppurazione potrà rendersi apprezzabile dopo 36-48 ore, se il processo infiammatorio è superficiale, come, per esempio, nel foruncolo; dopo 4-5 giorni se profondo. All'esame del sangue si riscontra un notevolissimo aumento dei globuli bianchi che ...
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OTITE (dal gr. οὖς "orecchio" e il suffisso -ite, che designa i processi infiammatorî)
Umberto Calamida
È l'infiammazione dell'orecchio inteso in un senso lato, cioè di apparato uditivo. Poiché detto [...] sono più propriamente e abitualmente denominate otiti esterne. Esse sono rappresentate da dermatiti circoscritte (foruncolo) o diffuse (otite esterna). I foruncoli si presentano come una o più rilevatezze arrossate, dolenti, della cute del condotto ...
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PIEMIA (dal gr. πῦον "pus" e αἷμα "sangue")
Giovanni Perez
È un'infezione generalizzata con formazione di ascessi per lo più miliari, multipli, in varî organi e tessuti; ascessi che si formano per propagazione, [...] meninge (otiti, mastoiditi), nelle infezioni puerperali. Qualsiasi focolaio suppurativo, però, anche minimo, perfino un foruncolo, si può rendere causa di piemia. Tutti i microrganismi capaci di determinare suppurazione (stafilococchi, streptococchi ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] pustolose, gli ascessi, l'ectima, le ulceri, l'erpete, il lichen, la lebbra, la pitiriasi, il kerion, il foruncolo, l'erisipela, il fagedenismo, la cancrena, ecc. Molti termini usati da Ippocrate sono rimasti nella dermatologia moderna (δέρμα "pelle ...
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Sebo
Rosadele Cicchetti
Il sebo è una materia grassa e untuosa, consistente in una miscela semiliquida di acidi grassi, trigliceridi, cere, colesterolo e residui cellulari, elaborata da particolari [...] caso può insorgere la follicolite, una reazione infiammatoria localizzata. Se il dotto ghiandolare si ostruisce, si forma il foruncolo, un ascesso ghiandolare, il cui trattamento più semplice consiste nel consentire il drenaggio del pus. La seborrea ...
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Per ascesso s'intende una raccolta di pus nei tessuti del nostro organismo, i quali si dissociano (donde il nome) nella loro compagine, in modo da circoscrivere una cavità dove si raccoglie l'essudato [...] pustola alla raccolta purulenta che si forma negli strati più superficiali della cute, fra il derma e l'epidermide; di foruncolo, alla raccolta purulenta che si costituisce attorno al follicolo pilifero. Se poi il pus si raccoglie, non in una cavità ...
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LABBRO (lat. labia e labra [lat. scient. labia oris]; fr. lèvres; sp. labr0s; ted. Lippen; ingl. lips)
Gustavo LUSENA
Gioacchino SERA
Anatomia e fisiologia. - Le labbra, distinte in superiore e in [...] sanguina.
Tra i processi infiammatorî acuti, specialmente del labbro superiore dell'uomo, sono importanti il foruncolo e l'antrace, che possono assumere gravità. Talvolta residuano, dopo questi processi suppurativi, ipertrofie elefantiasiche ...
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Significa mancanza di peli in qualunque regione del corpo che ne sia abitualmente provvista e qualunque sia la causa che l'ha provocata.
Si osserva negli animali, ed in parte anche nell'uomo, una muta [...] solito un buon elemento di diagnosi.
Per malattie locali si possono determinare cadute di peli; così attorno ad un foruncolo o ad un ascesso si può avere, oltre alle alopecie definitive dei punti più profondamente lesi, un'alopecia temporanea nelle ...
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foruncolo
forùncolo (letter. furùncolo; ant. furùnculo, furóncolo, foróncolo) s. m. [dal lat. furuncŭlus, propr. «ladruncolo» (dim. di fur «ladro»), usato metaforicamente per indicare il tralcio della vite che toglie il succo al ramo principale,...
foruncolosi
foruncolòṡi (o forunculòṡi) s. f. [der. di foruncolo, col suff. medico -osi]. – Malattia costituita dalla presenza, contemporanea o successiva, di più foruncoli, spesso ostinatamente recidivanti.