SAINT-PIERRE (A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
Città della Martinica (Piccole Antille), situata sulla costa NO. dell'isola ai piedi della Montagne Pelée (v.), che la distrusse completamente l'8 maggio [...] era una città fiorente, con un porto molto attivo nell'esportazione dello zucchero. Ricostruita solo in parte (il quartiere del centro), conta (1931) 3000 ab. Un servizio giornaliero di vaporetti la collega a Fort-de-France, capoluogo dell'isola. ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] (Césaire 1947). Percorse la sua carriera politica in Martinica, dove tenne la carica di sindaco di Fort-de-France dal 1945 al 2001, e in Francia come deputato della Martinica, prima per il Partito comunista e dopo il 1956 per il Parti progressiste ...
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Scrittore francese della Martinica (Sainte-Marie, Martinica, 1928 - Parigi 2011). Influenzato nelle prime opere dal surrealismo, autore di poesie, romanzi e di saggi, si è interessato ai problemi dell'identità [...] in cui si propone l'idea di una continua "creolizzazione" di tutte le culture.
Vita
Allievo di A. Césaire al liceo di Fort-de-France, ha compiuto gli studi universitari a Parigi. Nel 1965 ha fondato l'Institut martiniquais d'études, per recuperare e ...
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LOGISTICA
Francesco FOSCHINI
Ugo FISCHETTI
Romeo BERNOTTI
. È quel ramo dell'arte militare che provvede in guerra a muovere l'esercito, in relazione alle esigenze delle operazioni, e a rifornirlo [...] , Algeri, Orano, Aiaccio e Sfax. Nelle colonie: Saigon (Indocina), Diego Suarez (Madagascar), Dakar (Africa occidentale), Fort-de-France (Antille). In rapporto alle previsioni sull'utilizzazione di ciascuna base per le necessità operative è opportuno ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] che la Corona di F. fu assunta dai duchi dell’Île-de-France con Ugo Capeto, la cui dinastia svolse un’energica azione di école romane di Moréas, alla poesia ingenua e ritmica di P. Fort, alla semplicità cristiana di F. Jammes, al gruppo di poeti ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] con Strowski; segue i corsi di Bergson al Collège deFrance). Si lega ai futuristi italiani a Parigi - le sue prime poesie appariranno nel 1915 su Lacerba - ma anche ad Apollinaire, Paul Fort, Léger. Nel 1914 rientra in Italia e si arruola come ...
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Pittore (Losanna 1865 - Parigi 1925). Si formò a Parigi frequentando l'Académie Julian (1882-1891) e con assidue visite al Louvre. Dal 1890, in contatto con P. Bonnard e É. Vuillard (espose regolarmente [...] morte, paesaggi, nudi in interno e in plein-air. Scrisse tra l'altro il romanzo autobiografico La vie meurtrière (1907, pubbl. nel 1927 sul Mercure deFrance), testi teatrali come Un homme trés fort (1904), Un rien (1907), articoli di critica d'arte. ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] medesimo suono. Così nel Takelma a b d g s corrispondono rispettivamente le forti p! t! k! ts!, p. es. gō″l scavare: 1928.
Per l'esplorazione e colonizzazione francse, Les sources de l'histoire deFrance, III: L. André, Le XVII siécle, 1610-1715 ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] nous empechent la voie sans raison" (J. Froissart, Cronique deFrance, d'Angleterre, d'Écosse et d'Espagne, Parigi 1824, I son glaive droit devant lui retaillé à la mesure de cinq pieds, et une hache forte, dure et bien acérée, à petit manche, à ...
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MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
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Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] coste del SE. e dell'E., dai viaggi dei coloni francesi di Fort-Dauphin; solo dopo il 1760 furono fatti rilievi in diversi punti delle coste non appena gl'Inglesi si furono impossessati dell'Île deFrance da cui la piccola colonia era partita (1811). ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...