PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] tra storia e leggenda, in Il Principe e la storia, Novara 2005, pp. 339-356; I manoscritti datati della provincia di Forlì-Cesena, a cura di P. Errani - M. Palma, Tavarnuzze-Pistoia 2006, p. 92; G. Albanese, Tradizione e ricezione del Dante bucolico ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] Fu cancelliere del Comune di Ferrara dal 1454 al 1460, ma l'anno seguente il duca gli affidava un nuovo incarico a Forlì, presso il conte Ugo Ordelaffi. Pur essendo uno dei Savi di Ferrara (1462-63), in questo periodo le sue condizioni economiche non ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] sullo stato dell'istruzione primaria nella provincia di Bologna, Bologna 1863). Nel 1868 venne nominato provveditore agli studi di Ravenna e Forlì, l'anno successivo di Lucca e Massa Carrara, e poi di Novara; dal 1870 al 1876 fu a Vicenza, dove ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] una Consulta. Nel luglio M. ricevette il primo incarico diplomatico di rilievo, una missione presso Caterina Sforza, contessa di Forlì. L'anno dopo fu inviato, con Francesco Della Casa, in Francia per richiedere all'alleato un maggiore impegno nella ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] 33-34; L. Angeli, Memorie di illustri imolesi, Imola 1828, pp. 149-150; A. Hercolani, Biografie e ritratti di romagnoli illustri, Forlì 1834, pp. 64-72; T. Papotti, Elogi d'illustri imolesi, Imola 1841, pp. 23-41; F. Zambrini, Saggio sul Romuleon di ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] .
Raccolte in un volume edito a Bologna nel 1828, le canzoni più significative furono In morte della contessa Francesca Sauli di Forlì, Al sepolcro del Petrarca in Arquà, Per la morte di E.Q. Visconti. Le odi del M. furono invece caratterizzate da ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] di Nizza fra l'imperatore e il re di Francia. Una seconda lettera, del 20 maggio 1540, (I, pp. 194 s.), fu spedita da Forlì al L., evidentemente a Roma, e Caro vi si raccomanda a tutti i Virtuosi e soprattutto al "padre Molza".
Nel giugno 1541 il L ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] mss., furono acquistate dal benemerito bibliofilo romagnolo C. Piancastelli e si trovano ora con le sue collezioni nella Bibl. Com. di Forlì. Quello che rimaneva (non c'erano più codici e incunabuli, ma gran parte delle carte di studio di A. e F ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] Annibale; un altro le 42 al lucchese L. Fornaciari). Nuclei minori di lettere del G. sono nella Biblioteca comunale di Forlì, Raccolta Piancastelli (cfr. G. Mazzatinti, Inventari, XCV, Firenze 1979, pp. 68 s.: comprende 95 lettere a V. Monti più una ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] del '400, a cura di A. Lanza, Roma 1973, I, pp. 429 s.; G. Nonni, Le rime di A. G. e il codice Piancastelli 267 (Forlì V 87), in Federico di Montefeltro. Lo Stato - Le arti - La cultura, II, La cultura, Roma 1986, pp. 327-346; A.E. Quaglio, Donne di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.