In ecologia, condizione di vita di un organismo su un altro, senza che si instaurino necessariamente rapporti di parassitismo, commensalismo o simbiosi. L’organismo insediato sull’altro, che gli serve [...] epibionte, o, a seconda che l’organismo di supporto sia vegetale o animale, epifita o epizoo.
L’e. è un fenomeno frequente per es. tra gli organismi marini sessili delle comunità dei fondali rocciosi, o sui grandi alberi delle forestepluviali. ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] a livello di popolazione accresce ulteriormente questo valore. La perdita di b. è estremamente significativa nelle forestepluviali, in alcuni ecosistemi marini, isole, alte fasce montane, ambienti artici e subartici, savane, steppe, semideserti ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , non vegetano che alberi e arbusti a foglie caduche, mentre in quelli meridionali, dove esistono più o meno estese forestepluviali e boschi e savane a carattere sub-tropicale, sono in assoluta prevalenza i sempreverdi. In qualche regione intermedia ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] e quelle riparate. Nelle prime si hanno piogge copiose o in tutto l'anno o in due stagioni, e predomina perciò la forestapluviale; solo a N. del 6°-8° lat. si passa al regime tropicale, con una sola stagione piovosa (piogge zenitali; estate ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] regione, essa si mantiene sempre assai meno ricca e meno vigorosa delle forestepluviali dell'America Meridionale. Se poi ci allontaniamo notevolmente dai corsi d'acqua, la foresta rivestente i dossi più estesi e solcati dagli alvei, spesso molto ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, i, p. 813; III, i, p. 507; IV, i, p. 621, V, ii, p. 17)
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta le condizioni economico-sociali della popolazione dell'E. sono [...] andino temperato (84 ab./km²) e nella Costa (88 abitanti per km²); la regione dell'Oriente, coperta da forestapluviale, è ancora scarsamente popolata (4 ab./km²) e qui sopravvivono alcuni gruppi di Indios amazzonici. Tale distribuzione è dovuta ...
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Geografia umana ed economica
Stato dell'Asia sud-orientale, situato nel settore settentrionale dell'isola di Borneo. Al censimento del 2001 la popolazione era di 332.844 ab., di cui oltre il 66% rappresentato [...] direttamente a Lumut, in uno dei maggiori impianti del genere al mondo. Un'altra risorsa è rappresentata dalle estese forestepluviali, che coprono circa l'80% della superficie territoriale.
Storia
Alle soglie del terzo millennio la vita politica nel ...
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RIZOFORACEE (lat. scient. Rhizophoraceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, con fiori eteroclamidi, raramente apopetali, per lo più monoclini, actinomorfi. Calice di 3-16 [...] stili; semi senz'albume; frutto drupaceo o dirompente; foglie alterne o opposte, molto ineguali, senza stipole. Anisophyllea (5, paleotropicali); Poga oleosa (nelle forestepluviali del Gabon e del Camerun), dai cui semi si ricava un olio alimentare. ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] universalmente sei: tundra (prateria artica umida), taiga (foreste di conifere), foreste temperate (caducifoglie e sempreverdi), praterie (temperate e savane tropicali), foreste tropicali (pluviali e montane), deserto. Si riconoscono anche biomi di ...
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Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] mentre la temperatura è legata al bilancio termico. Il minimo di salinità all'equatore va collegato con le forestepluviali sulla terraferma, mentre i massimi subtropicali si trovano alle stesse latitudini dei deserti. La distribuzione della salinità ...
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pluviale1
pluviale1 agg. e s. m. [dal lat. pluvialis, der. di pluvia «pioggia»]. – 1. agg. Della pioggia, che si riferisce alla pioggia; è termine raro nell’uso letter., più frequente in quello scientifico: le macchie p. scurivano i lacunari...
foresta
forèsta s. f. [lat. mediev. forestis o foresta, di etimo incerto]. – Insieme di piante prevalentemente arboree fittamente distribuite su una vasta superficie di terreno, che consta di diversi piani di vegetazione (particolarm. ricco...