ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] di Perugia nella persona del cardinale di Cortona Filippo Silvio Passerini, l'E. fu inviato con Ranaldo Montemellini a Foligno per riceverlo e sollecitare la sua entrata in città. In occasione dell'assedio posto alla città da Gentile Baglioni nel ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] Avignone nell’ottobre 1353. Non possiamo dire se si tratti dello stesso Pietro da Perugia canonico della chiesa di Foligno, morto «extra Romanam curiam» nel 1370: il canonicato e la prebenda del perugino vennero assegnati, con lettere di provvisione ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] voti di morte, il G. non poté beneficiare, come altri giacobini salernitani, dell'indulto incluso nelle clausole dell'armistizio di Foligno del 1801 (Cosimato, p. 27). Passato a Torino al seguito dei Francesi, entrò in contatto con lo scienziato e ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] apost. Vaticana (Vat. lat. 2418, ff. 182v-184v), ove le sue figurano accanto ad altre "quaestiones" discusse da Gentile da Foligno, Alberto Bolognese, Giuliano da Bologna ed altri medici. In esse il D. tratta una serie di problemi per lo più relativi ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le mansioni di podestà di Foligno.
Nel luglio del 1487 i fuorusciti appartenenti al Monte dei riformatori rientrarono a Siena con la forza e di lì a ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] liber, Heidelberg 1611, p. 105; L. Giacobilli, Bibliotheca Umbriae sive de scriptoribus provinciae Umbriae alphabetico ordine digesta, Foligno 1658 (rist. anast., Bologna 1973), p. 223; V. Armanni, Delle lettere del signor Vincenzo Armanni scritte a ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] fiscale della Fabbrica di S. Pietro presso la commissaria di Perugia e dal 1822 anche presso Città di Castello, Città della Pieve, Foligno e Assisi.
Morì a Perugia il 26 dic. 1826.
Fonti e Bibl.:Collez. di carte pubbliche,proclami,editti,ecc. della ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] per l’insegnamento di storia, filosofia e pedagogia negli istituti magistrali e nei licei, divenne professore di ruolo allo scientifico di Foligno, e dette alle stampe due raccolte di testi, in parte già apparsi in rivista e aderenti a una concezione ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] degli avvocati e della preparazione giuridica nelle università: in collaborazione con Giorgio Pasquali appare L'università di domani (Foligno 1923), in cui il C. formula appunto tutta una serie di proposte per la riforma delle facoltà di ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] di J. Vogel e D. A. Fechter, Basel 1875, ad Indicem; F. I. Mancini, Serie de' vescovi... di Città di Castello, Foligno 1693, pp. 259-261; M. U. Bicci, Notizia della famiglia B. patrizia romana, Roma 1762, pp. 285-343; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....