COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] di San Severino, era nobilissima, tanto che, essendosi estinta con il fratello di Angelina, i Compagnoni ne assunsero il cognome accanto al loro.
Poco si conosce della giovinezza del Compagnoni. Certo ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] c. 416r-v; Mongitore, sec. XVIII, c. 545r-v; Id., 1719, I, p. 209), e giunto in Sicilia verosimilmente ab antiquo (De Floriani, 1979a, pp. 20 s., con bibl. prec.; Paolini, 1980; Rotolo, 1983) – è l’unica opera di Pellerano sino a oggi pervenutaci: le ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] 1786, l'avvocato G.A. Palmesiani lo condusse con sé a Roma, dove si inserì nello studio dell'avvocato maceratese G.L. Floriani. In quell'ambito ebbe occasione di conoscere il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di Pio VI, che nel ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] nomi di quelli di Persichini. Il vero cognome del padre, cantante buffo e organista nella basilica di S. Maria Maggiore, era Floriani Persi, mutato in Persichini per la bassa statura. Fu lui a iniziare i figli maggiori, Pietro e Filippo, alla pratica ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] era senza dubbio un requisito fondamentale per operare in modo adeguato alle nuove esigenze. Alla Contesa partecipò lo stesso Floriani in veste di "mantenitore" o sfidante.
Al successo del torneo si deve probabilmente la chiamata del G. a Roma ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] affreschi del Monte di pietà, in Savona nel Quattrocento e l'istituzione del Monte di pietà, Savona 1980, p. 385; A. De Floriani, in S. Maria in Passione. Per la storia di un edificio dimenticato, in Quaderni della Galleria di palazzo Spinola, n. 5 ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] G. e non a De Ferrari, sia per la prossimità cronologica con il polittico di Bajardo, sia per la data (Algeri - De Floriani, p. 512).
Del 1467 è il contratto per la decorazione della cattedra della statua di Francesco Vivaldi, opera di Michele d'Aria ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] di Monsignor Pompeo Compagnoni, vescovo di Osimo e Cingoli tra il 1740 e il 1774, conservato nella collezione Compagnoni Floriani (ibid., n. 8). Al 1770 risalgono i due ritratti pendants dei medici fanesi, rispettivamente padre e figlio, Gaetano e ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] , datata 15 ... (1503 0 1513; Pinacoteca Malaspina di Pavia), di derivazione foppesca, e un Cristo portacroce, firmato "opus Floriani" (Pinacoteca civica di Brescia). Del 1507 sono gli affreschi del convento di S. Croce di Brescia con temi quali l ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] triennio 1631-34 fu legato a Ferrara, dove si occupò di un’imponente bonifica del territorio e affidò all’architetto Pietro Paolo Floriani di Macerata, l’escavazione a Comacchio di un canale che prese il suo nome.
Il 14 aprile 1633 Urbano VIII con un ...
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palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...