Ordine di Flagellati (v.), istituito dal Hartmann (1907), comprendente gli Emosporidî e i Tripanosomi. Questo avvicinamento fu poco accettato dagli studiosi successivi. Riguardo al nome, esso ha riferimento [...] alla presenza del nucleo e del blefaroplasto, che si colora con i coloranti del nucleo ed ha con questo intimi rapporti ...
Leggi Tutto
rizobio
Roberto Ligrone
Batteri del suolo, gram-negativi e flagellati, capaci di fissare azoto elementare dopo aver stabilito una simbiosi intracellulare con le radici di leguminose (Febaceae). Sono [...] correntemente riconosciuti 12 generi e 57 specie, distribuiti in 8 famiglie che comprendono anche batteri non azoto-fissatori (tra cui Agrobacterium). In contatto con le radici di una pianta adatta, i ...
Leggi Tutto
Helicobacter
Genere di batteri gram-negativi di forma elicoidale, flagellati, aerobi, al quale appartiene la specie H. pylori. Questo batterio ha il suo habitat naturale nella mucosa dello stomaco ed [...] è implicato nella patogenesi delle gastriti non autoimmuni, delle ulcere duodenali e del cancro gastrico. L’H. produce l’enzima ureasi che gli consente di resistere all’acidità gastrica. Per la guarigione ...
Leggi Tutto
tripanosomiasi
Giuseppe Maria Carpaneto
Malattie parassitarie provocate dai Protozoi flagellati del genere Trypanosoma, diffusi prevalentemente negli ecosistemi tropicali. Questi organismi sono caratterizzati [...] da un corpo cellulare allungato e da un flagello che aderisce a esso per circa metà della sua lunghezza, per mezzo di un’estensione della membrana (detta membrana ondulante). Si tratta di parassiti che vivono nel sangue dei Vertebrati e che vengono ...
Leggi Tutto
zoidiogamia In botanica, riproduzione sessuale per oogamia con gameti maschili flagellati (spermatozoidi), come avviene, per es., nelle alghe caracee, nelle briofite, nelle pteridofite e in alcune gimnosperme [...] primitive, quali Ginkgo biloba e le Cicadali ...
Leggi Tutto
TRICONINFIDI (lat. scient. Trichonymphidae Janicki)
Giuseppe Montalenti
Famiglia di Protozoi Flagellati Ipermastigini, comprendente forme di grandi dimensioni provviste di un ciuffo di numerosissimi [...] flagelli nella parte anteriore del corpo, prive di axostilo, che vivono in una dilatazione dell'intestino posteriore delle Termiti. Comprende i generi: Trichonympha Leidy, con specie viventi nell'intestino di varî Reticulitermes, fra cui il R. ...
Leggi Tutto
Corpuscolo (detto anche nucleo cinetico) che si trova in alcuni Protozoi Flagellati alla base del flagello; è prodotto della fusione di due corpuscoli che in altri Flagellati sono separati: il blefaroplasto [...] e il corpo parabasale. Ha probabilmente la funzione di presiedere ai movimenti del flagello. ...
Leggi Tutto
PHYTOMONADINA (dal gr. ϕυτόν "pianta" e μόνας "monade, unità")
Ordine di Flagellati stabilito dal Blochmann per certe forme per lo più provviste di clorofilla, e perciò considerate anche come alghe (Cloroficee). [...] di anisogameti. L'ordine è suddiviso, secondo F. Doflein, nelle famiglie: Polyblepharididae Dangeard, che comprende piccoli flagellati d'acqua dolce, privi di membrana di cellulosa e molto metabolici; Chlamydomonadidae Bütschli (v. chlamydomonas) che ...
Leggi Tutto
. Nome di un genere (Bodo Steine) di piccoli Protozoi flagellati, che non superano le dimensioni di 30 μ, della classe dei Zoomastigida (ordine Protomastigida) appartenente alla famiglia Bodonidae del [...] Bütschli. Possiedono due flagelli, di cui uno diretto in avanti, il propulsore, l'altro trascinato indietro. Si riproducono per scissione, sebbene siano stati descritti da alcuni autori, ma non con assoluta certezza, dei processi sessuali.
Forme ...
Leggi Tutto
(o axonema) In zoologia, il filamento assile, elastico, del flagello dei Protozoi Flagellati. In alcuni casi, più semplici, l’a. si origina dal nucleo, mentre in altri è connesso a questo mediante una [...] struttura fibrillare detta rizoplasto ...
Leggi Tutto
flagellati
s. m. pl. [lat. scient. Flagellata, der. del lat. flagellum «flagello»]. – In zoologia, classe di protozoi (chiamati anche mastigofori), caratterizzati dalla presenza di organuli motorî, detti flagelli, posti in posizioni diverse...
flagellamento
flagellaménto s. m. [der. di flagellare]. – Il flagellare, come atto continuato o ripetuto; non ha, nell’uso, il senso specifico di flagellazione, ed è più spesso usato in senso estens. e fig.: il f. della tempesta, della grandine;...