Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] in parole come sarà nei fatti, la propria morte: "Stesura in 'cursus' di linguaggio 'gergale' corrente, dell'antefatto: Fiumicino, il vecchio castello e una prima idea vera della morte: […] - sono come un gatto bruciato vivo, / Pestato dal ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] ) e della Camera apostolica. Le fonti camerali testimoniano inoltre il suo continuo impegno come commissario delle palificate di Fiumicino, a partire dal 1608.
Il lavoro del M., apprezzato dalla committenza papale, fu tuttavia sottoposto al giudizio ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] nel 1752 l'H. aspirasse anche alla sua carica di architetto camerale in qualità di "commissario per le passonate" di Fiumicino (Ibid., Computisteria generale, Giustificazioni del Libro Mastro, serie verde, voll. 932, n. 1393; 933, n. 2326), e che tra ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] . 1850.
Il G. è ricordato anche per la riorganizzazione del servizio di navigazione fluviale del Tevere nel tratto da Fiumicino a Ripagrande, che consentì di ridurre costi e tempi di trasporto, con incremento del traffico di merci e passeggeri.
Nel ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] R. Morandi e A. Zavitteri progettarono e seguirono la realizzazione della aerostazione dell'aeroporto Leonardo da Vinci a Fiumicino, su incarico del ministero dei Lavori pubblici. Curarono poi l'arredamento del ponte di prima classe della turbonave ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] straordinarie e di opere pubbliche, quali opere di restauro a Roma, lavori nei porti principali, l'erezione della cittadina di Fiumicino e, in seguito, la ricostruzione della basilica di S. Paolo fuori le Mura, distrutta dall'incendio nel 1823; gli ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] romano e l’anno dopo vinse il concorso per la sistemazione a parco pubblico dell’area prospiciente l’aeroporto di Fiumicino, realizzata solo in minima parte, nel 1970, e successivamente distrutta.
L’interesse per il verde e i giardini lo accompagnò ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] ai dati personali e storico-sociali di diventare cinema, e del grande regista sceglie di filmare il monumento all'idroscalo di Fiumicino, con il pianoforte di Keith Jarrett a fare da colonna sonora). Il film ha segnato la definitiva consacrazione ad ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] . 1646 aiutò il cardinale Francesco, suo fratello Taddeo e i quattro figli di questo a uscire dalla città e a raggiungere Fiumicino, dove una nave li attendeva per condurli in Francia. Per tutto il pontificato del Pamphili il G. si strinse sempre più ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] : non viene rieletto principe dell'Accademia;nel 1734 il Vanvitelli lo sostituisce come "commissario delle Passonate di Fiumicino" (J. Garms, Beiträge zu Vanvitellis Leben..., in Römische historische Mitteilungen, XVI[1974], p. 115); nel 1740 il ...
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portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...
baby-cantante
(baby cantante), loc. s.le m. e f. Cantante di età giovanissima. ◆ L’esibizione all’Ariston di una baby-cantante, tuttavia, non sarebbe una novità in assoluto. (Sicilia, 27 settembre 2001, p. 1, Prima pagina) • Parteciperanno...