Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] della moderna sintesi statale, l'espressione 'interessi' - già frequentemente usata a ridosso della Rivoluzione francese, e dai fisiocratici in particolare - s'affianca in modo sempre più massiccio all' 'interesse'. Gli uni richiamano quest'altro, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIX è generalmente percepito come il secolo del libero mercato e della sua [...] e della loro affermazione nel corso del secolo. Del resto, fino alla fine del Settecento, nonostante l’influenza dei fisiocratici e di Adam Smith, le politiche e le concezioni economiche ispirate al “mercantilismo” restano prevalenti, ricevendo una ...
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STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] d’Aquitania (Siena 1770) e, per i suoi meriti letterari di brillante improvvisatore poetico, venne ascritto all’Accademia dei Fisiocratici e a quella dei Rozzi, con il nome di Esaltato. Trasferito nel 1769 all’Università di Pisa, quale docente di ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] da una lettera elogiativa del Muratori e dall'affiliazione del D. alle accademie degli Argonauti di Venezia, dei Fisiocratici di Siena e degli Insensati di Perugia. Divennero presto oggetto di critica l'indifferenziato atteggiamento laudatorio e la ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] l'intero secondo volume, in cui l'Einaudi (pp. 346-406) ha visto una notevole originalità di impostazione. Contro i fisiocratici, il B. sostiene l'ingiustizia dell'imposta diretta sulla proprietà fondiaria, sul capitale e sui salari: l'una viola la ...
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Reddito
Roberto Scazzieri
Introduzione
Il concetto di reddito richiama un insieme di relazioni e processi di rilievo fondamentale per l'analisi dei sistemi economici, sia sul piano statico (caratteristiche [...] e accumulazione o decumulazione di stocks). Questo punto di vista si precisa con le analisi degli economisti fisiocratici e classici. Il fisiocrate François Quesnay introduce il concetto di "ricchezza annuale" di un sistema economico, identificata ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] di Vincent de Gournay a trovare nella concezione dello Stato elaborata da Hume lo strumento per confutare la teoria fisiocratica del lusso. Uno dei principali esponenti di questa scuola, George-Marie Butel-Dumont, allievo di Veron de Forbonnais, non ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di Catania alla Valentiniana di Napoli, dalla Pontaniana di Napoli all'Ateneo di Brescia, ai Georgofili di Firenze, ai Fisiocratici di Siena.
Poi, dal 1844 al 1847 il periodico, trasformatosi in Biblioteca di scienze morali, legislative ed economiche ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] Tocqueville spiega il sottosviluppo dell'agricoltura francese rispetto a quella inglese, in un'epoca in cui i fisiocratici avevano peraltro un'influenza importante, con il fatto che la centralizzazione amministrativa francese spingeva i proprietari ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] ; Sull'encefalite letargica (con particolare riguardo ai sintomi cerebellari e al supposto centro ipnico), in Atti della R. Accad. dei fisiocratici in Siena, s. 8, CCXXX [1920], 12, pp. 43-58). Del F. deve ancora essere ricordata la collaborazione a ...
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fisiocratico
fiṡiocràtico agg. e s. m. [der. di fisiocrazia] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la fisiocrazia: opere, teorie f.; studi f.; ottrina fisiocratica. Propugnatore, seguace della fisiocrazia: le correnti f. del Settecento; in...