VITTIMA
Nicola Turchi
. È l'animale destinato al sacrificio. Nei rituali delle varie religioni è prescritto che esso sia sano, immune da difetti fisici e talora integro (non castrato) e intatto (non [...] in qualche modo alla divinità: questa consacrazione è resa visibile dall'ornamentazione: doratura delle corna, festoncini di fiori, gualdrappe. La santità acquisita dalla vittima con questa cerimonia preliminare è talora intesa in sì alto grado che ...
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Divinità femminile fenicia e comune a tutte le nazioni semitiche. Chiamata in lingua fenicia ’Ashtart, in Siria ‛Atar‛ata, in Babilonia Ishtar, in Arabia Athtar, era la dea madre, progenitrice di tutti [...] .
L’arte antica la rappresentava come dea guerriera, sul carro; nel mondo fenicio, già dal 2° millennio a.C., come dea madre, mentre, nuda, si stringe i seni, oppure sorregge fiori di loto o un disco o vari serpenti, o allatta un bambino. ...
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Terziaria francescana (Viterbo 1233 circa - ivi 1251 circa). Alla fine del 1250 il suo apostolato pubblico indusse gli eretici patarini, che operavano numerosi allora a Viterbo sotto la protezione dell'autorità [...] di s. Rosa" portano per la città un'immensa "macchina" con la statua della santa, usanza che risale a un voto fatto nel 1656 in occasione di una pestilenza; il 6 marzo vengono distribuiti fiori che si ritiene siano cresciuti sulla tomba di s. Rosa. ...
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camaldolése, órdine Ramo dei benedettini fondato da s. Romualdo intorno al 1012 a Camaldoli (Arezzo). Oltre alla regola benedettina, i Camaldolesi hanno costituzioni speciali (del padre Rodolfo, quarto [...] così come accanto alla figura del fondatore si può porre quella di s. Pier Damiani. La congregazione ebbe grande sviluppo e fiorì soprattutto tra il 12° e il 14° sec., poi decadde e andò soggetta nei secoli posteriori a varie scissioni. Nel 1935 ...
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Nelle liturgie cristiane occidentali, periodo penitenziale di 40 giorni in preparazione della Pasqua; nel rito romano (l’uso risale almeno al 4° sec.) comincia il mercoledì delle ceneri e si prolunga [...] della Messa vespertina In cena Domini, con la quale si entra nel cosiddetto triduo pasquale. Nella liturgia si omettono i segni di gioia (gloria e alleluia); il colore liturgico è il viola; l’altare non è ornato di fiori e non si suona l’organo. ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] Malta e di Santo Stefano).
Bordato Figura (normalmente pezza) che ha il bordo di smalto diverso.
Bottonato A. di rose, fiori, gigli, che hanno come pistillo un bottone di smalto diverso.
Brisato A. degli stemmi alterati in vari modi per distinguere ...
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Città della Germania (Assia; 64.097 ab. nel 2007). Sorta nell’8° sec. attorno all’abbazia sulla strada Magonza-Turingia, acquistò importanza commerciale nell’11° sec. con la concessione agli abati dei [...] di palazzo dei Franchi, e organizzata sul modello dei monasteri benedettini italiani, alla diretta dipendenza dalla Santa Sede, fiorì la grande scuola monastica, che specie sotto Rabano Mauro (822-42) divenne il fulcro intellettuale della Germania ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] i cui primi capitoli furono pubblicati sull'Ape cattolica nel 1904. In precedenza, sempre in materia di culto mariano, aveva pubblicato I fiori a Maria (Napoli 1889).
Ritiratosi già da un anno presso il convento di Sant'Agnello, il G. si spense il 9 ...
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Nome comune delle piante del genere Olea della famiglia Oleacee, ordine Lamiali, e in particolare di Olea europaea, nella sottospecie domestica, albero comunissimo nelle nostre regioni, di grande importanza [...] sempreverdi, lanceolate, di un verde caratteristico di sopra, biancastre di sotto, perché coperte di fitti peli peltati, fiori piccoli, bianchi, in piccole pannocchie; il frutto è una tipica drupa con mesocarpo carnoso, contenente grande quantità di ...
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ANTONIO MARIA da Albogasio (al secolo Casimiro Affaitadi)
Alberto Merola
Nacque ad Albogasio (Valsolda) nel 1660 ed entrò a sedici anni nell'Ordine dei frati minori cappuccini della provincia di Milano. [...] completo è dato nella Biblioteca di Ilarino da Milano. Qui si ricordano soltanto i titoli delle prime edizioni: Fiori istorici di erudizione, Milano 1711; Memoriale catechistico esposto alle religiose claustrali di qualunque Ordine, Milano 1713; Il ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...