Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] A. Marshall, Principles of economics, London 1890; ed. C.W. Guillebaud, 2 voll., London 19619.
U. Mazzola, I dati scientifici della finanza pubblica, Roma 1890 (il cap. IX è stato tradotto in inglese in Classics in the theory of public finance, ed. R ...
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Economista italiano (Lugo di Romagna 1883 - Roma 1972); prof. nelle univ. di Trieste, Bologna, Milano e Roma; ministro del Tesoro (1947-48), governatore per l'Italia membro del Board of Governors del Fondo [...] opere didattiche (Lezioni di economia pura, 1932-38; Lezioni di economia applicata, I, II, 1937; Introduzione alla finanza, 1954), Capitale e interesse (1956), Economia generale, in Trattato italiano di economia (1961), Scritti di teoria economica ...
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Gruppo finanziario di rilevanza internazionale fondato nel 1858 per promuovere il commercio nel Giappone; in seguito ha fondato una società affiliata negli Stati Uniti (1918) per favorire lo scambio delle [...] alimentare, chimico, commerciale, tessile, dell'ingegneria industriale, dell'energia, dei metalli e minerali, aeronautico, elettronico, della finanza, delle assicurazioni e dei servizi logistici. Il gruppo è presente in oltre 80 paesi e ha sede a ...
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Bari deve un rapido e sorprendente sviluppo a un insieme di opere eseguite dopo l'avvento del regime fascista. Le due arterie stradali (Lungomare Nazario Sauro e Lungomare Imperatore Augusto) che limitano [...] commercio dell'università; del liceo-ginnasio O. Flacco, del comando della XII zona Camicie nere, della caserma della guardia di finanza, della Casa del mutilato in via di ultimazione e lo stadio della Vittoria. Stanno inoltre per essere ultimati il ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] personaggi-chiave dell'epoca: come il duca di Mouchy e soprattutto il duca di Morny, eminenza grigia della politica e della finanza al tempo di Napoleone III. Uomini che non era raro trovare nello splendido hótel Matignon in rue de Varenne. una delle ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] tentativo di realizzare, malgrado l’andamento poco favorevole delle ragioni di scambio, onerosi attivi della bilancia commerciale e finanziare così il servizio del debito estero. All’inizio del nuovo millennio il problema del debito estero dei paesi ...
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Sigla dell’Istituto di Studi e Analisi Economica, con sede a Roma, istituito con d.p.r. 28 settembre 1998/374, in seguito alla fusione dell’Istituto di Studi per la Programmazione Economica (ISPE), istituito [...] di previsione e di analisi di breve, medio e lungo periodo e di studio di macro e microeconomia nei settori della finanza pubblica e delle politiche di sviluppo per la coesione economica, sociale e territoriale. Tali attività rispondono allo scopo di ...
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STETTINIUS, Edward Jr
Vittorio GABRIELI
Uomo politico, finanziere e industriale, nato a Chicago il 22 ottobre 1900. Nel 1931 vicepresidente della General Motors, e nel 1936 della commissione finanziaria [...] prestiti, in cui egli cercò di conciliare il nuovo indirizzo economico voluto da Roosevelt con le esigenze dell'alta finanza e dell'industria. Nominato (settembre 1943) sotto-segretario di stato, e poi (novembre 1944-giugno 1945) segretario di stato ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] , vincendo per l'anno accademico 1913-14 il posto, messo a concorso, nella scuola di perfezionamento per la scienza delle finanze e il diritto finanziario.
La guerra costrinse, poi, il C. a interrompere l'attività accademica, a cui tornò molti anni ...
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Economista italiano (Conegliano Veneto 1878 - Padova 1965), prof. di economia politica dal 1909, ha insegnato nella scuola superiore di commercio di Genova e nelle univ. di Sassari, Cagliari, Messina, [...] monetarie ed il riordinamento della circolazione nei paesi a finanze dissestate (1907); Le banche e il mercato monetario (2 voll., 1938-1951; 5a ed. 1956); La teoria economica della colonizzazione (1952); Scritti vari di economia e finanza (1954). ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...