De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il suo difficile debutto, Milano 1981, pp. 251-285.
50 Oltre che G. Martina, Pio IX, cit., si vedano le pagine di B. Lai, Finanze e finanzieri vaticani fra l’800 e il ’900. Da Pio IX a Benedetto XV, Milano 1979, pp. 11-43.
51 Sul ruolo dei Rothschild ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] nella finanziarizzazione dell'economia; mentre per secoli gli scambi sono stati operati rasente il suolo e il deficit di finanza è stato un limite dello sviluppo economico, adesso si verifica la situazione opposta, per cui per ogni transazione reale ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] con la biologia, l'informatica, la teoria dei sistemi, la finanza e l'ecologia. Lo stesso termine 'complesso' sembra scivolare tra le mani di chi cerchi di darne una definizione precisa: a volte è usato nel senso di complicato, cioè composto da molti ...
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Sigla di International Telephone and Telegraph corporation, società di telecomunicazioni statunitense, con sede a New York, fondata nel Maryland nel 1920 da S. e H. Behn. Inizialmente operante nel settore [...] nel tempo la sua attività nei campi delle telecomunicazioni, dell’industria aerospaziale, della componentistica elettronica, della finanza e delle assicurazioni, degli equipaggiamenti per la difesa, dell’industria alimentare, dei sistemi e servizi ...
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societa dell'informazione
società dell'informazióne locuz. sost. f. – Espressione che sottolinea la centralità dell’informazione quale principale motore della società contemporanea, anche in termini [...] più vantaggiose (de-localizzazione). L’impatto della società dell'informazione non si limita all’economia o alla finanza, avendo fortemente trasformato, in un percorso che viene definito anche rivoluzione digitale, la vita quotidiana delle persone ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] : se il r. è rimunerato positivamente gli individui sono spinti a lavorare e a produrre di più (R.E. Lucas).
Il r. in finanza
Sulla liceità della tassazione del r. furono sollevate obiezioni già da J.S. Mill e, in seguito, da L. Einaudi, il quale ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] detto che l'industria e il commercio mantengono un uomo più attivo che non la vita del gentiluomo di campagna o del finanziere (v. McNeill, 1974, p. 227), e un banchiere-editore ha scritto: "I banchieri hanno molto tempo libero. Se sono occupati c'è ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] R.M., The problem of social cost, in "Journal of law and economics", 1960, III, pp. 1-4.
Cosciani, C., Scienza delle finanze, Torino 1977.
Dawns, A., An economic theory of democracy, New York 1957.
Dawns, A., Why the government budget is to small in ...
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Ingegneria gestionale
Agostino La Bella
L'i. g. costituisce un vasto corpo disciplinare che caratterizza il moderno approccio ingegneristico ai problemi di organizzazione e gestione di imprese e sistemi [...] laureati in i. g. risultavano occupati nell'area della logistica e operations management, il 16% nel marketing, il 14% nella finanza, il 10% nell'organizzazione aziendale, il 9% nelle aree di ricerca e sviluppo, il 9% nelle tecnologie informatiche, e ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] innovativa compresse. Oggi l’innovazione deriva prevalentemente dai laboratori di ricerca che solo l’impresa di grandi dimensioni può finanziare e non è dunque un caso che l’Italia presenti una ricerca da parte delle imprese che è troppo bassa ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...