CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Pareto". Fu proprio dal pugnace liberismo del Giornale degli economisti e del Mazzola, che fu suo professore di scienze delle finanze all'ateneo pavese e che dopo averlo iniziato allo studio dell'economia lo mise in contatto con la cerchia gravitante ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] Seicento, in Annuario dell'Ist. stor. italiano per l'età moderna e contemporanea, vol. XXV-XXVI (1973-74), pp. 173-263; Id., Finanza e Stato moderno nel Piemonte del Seicento, Roma 1979, pp. 107, 109, 136, 184 s., 232, 282, 286; W. Barberis, Le armi ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] al novembre 2011; presidente del comitato per la finanza locale della Provincia Autonoma di Trento fino al novembre e patrimonio pubblico’ presso il ministero dell’Economia e finanze nel 2010-2011.
■ Cooperazione internazionale e integrazione - ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] . Mentre proseguivano le necessarie appendici della spesa pubblica destinata alla guerra, iniziava il rientro dalla finanza bellica con smantellamenti di calmieri e razionamenti che, sovrapponendosi alla disoccupazione creata dalla smobilitazione e ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] , in Memorie e Annali della Soc. agraria della provincia di Bologna, Bologna 1901, pp. 147-170; A. Plebano, Storia della finanza ital. nei primi quaranta anni dell'unificazione, Padova 1960, III, pp.375-380; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] della lira e l'industria, in Rivista bancaria, V (1925), pp. 637-648; La stabilizzazione e le banche, in Ministero delle Finanze, Le esperienze monetarie prima e dopo la guerra, I, Il problema della valuta in Italia dopo la guerra, Roma 1927, pp. 73 ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] sua "gallina dalle uova d'oro" (Calani, p. 1021) e che meno di un anno dopo (9 maggio 1835) lo nominò ministro delle Finanze al posto del conte C. Beraudo di Pralormo, che aveva sostituito all'Interno il conte A. Tonduti dell'Escarena. Sei anni dopo ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] 57; 8, inss. 1 e 40; Negoziazioni, Spagna, mazzi 2, ins. 31; Matrimoni, mazzo 26, ins. 2; Ibid., Camera dei conti, PatentiControllo Finanze, regg. 1606 in 1607, 1607 in 1608, 1608 in 1610, 1611 in 1612, 1614, 1614 in 1615 1, 1614 in 1615 2, 1616 in ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] di Alessandria, a cura di A. Bossola, I, Alessandria 1903, p. 434; P. Ciapessoni, Per la storia della economia e della finanza pubblicapavesi sotto Filippo Maria Visconti, in Bollett. d. Soc. Pavese di storia patria, VI, 2 (1906), pp. 198 n. 2-3 ...
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Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] da sola circa un quinto della ricchezza italiana), sono forse più importanti le attività del terziario: banche, finanza (con la Borsa di Milano), assicurazioni, editoria, istruzione e ricerca e, naturalmente, commercio.
Il sistema industriale è ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...