ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Bologna 1973; Le conseguenze economiche del sistema monetario europeo per l’Europa e per l’Italia, in Thema. Quaderni di economia e finanza dell’Istituto bancario San Paolo di Torino, 1978, n. 2, pp. 83-94; Problemi dello sviluppo nel mondo e del suo ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] di alta matematica (INdAM), poi come libero docente di assicurazioni sociali, quindi come professore incaricato di economia e finanza delle imprese di assicurazione presso gli atenei di Perugia e di Roma.
Nel dicembre 1937 vinse il concorso nazionale ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] mercato monetario.
La fragilità dell’impianto sulla quale era surrettiziamente cresciuta la fama di Pagnotta come genio della finanza esplose nel corso del 1925, in concomitanza con il cambiamento della politica monetaria e il ritorno all’ortodossia ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] della legislatura il G. fece parte della commissione Finanze e Tesoro e fu inoltre membro dell'Ufficio economico a far parte del governo presieduto da G. Amato come ministro delle Finanze, carica che mantenne fino al 19 febbr. 1993, allorché si dimise ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e in Sicilia, che non giunse però in porto. Tutto lo sforzo del ministero era infatti incentrato sulle misure di risanamento delle finanze e della circolazione elaborate da Sonnino, e il B., che nel '93 si era tenuto su una linea di compromesso ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] Bocconi a Milano dove si laureò con il massimo dei voti nel luglio 1966, discutendo una tesi in scienza delle finanze (Effetti della spesa pubblica sulla distribuzione del reddito) con Aldo Scotto.
Nel corso degli anni universitari maturò l’idea di ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] asprezza anticlericale (ad es.: La Favilla, 18 ott. 1874) e seguendo con attenzione i problemi locali dell'economia e della finanza (ad es.: Sulla Banca Popolare, ibid., nn. 62, 64, 66-, 70, 72: febbraio-marzo 1876). Affiancando il Siliprandi nell ...
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BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] le istanze della "povera città di Milano" e rinnovato più tardi la richiesta di urgenti sussidi per la restaurazione delle finanze dello Stato. Ma ancora nel marzo 1625 il B. attendeva precisi impegni da parte della corte spagnola, tanto che, ormai ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] la caduta di Crispi e il ritorno al potere del di Rudinì, il B. fu nominato, il 10 marzo 1896, ministro delle Finanze, ricoprendo tale carica anche nei successivi ministeri di Rudinì, fino al 29 giugno 1898. Nel luglio 1896, entrato nel ministero il ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] alleviato dalla nuova legge sui tributi locali dell'8 marzo 1945 e coperto in gran parte dall'intervento della finanza statale. A livello governativo si era anche affrontata - e respinta - la vecchia ipotesi di costituzione di un istituto speciale ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...