CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Parigi per conto di vari governi balcanici e della Turchia, e da allora assunse un ruolo di primo piano nell'alta finanza internazionale.
Lo scoppio della prima guerra mondiale offrì nuove possibilità di affari al C., che fondò in Austria una grande ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] dei rapporti con l'area sudamericana. Tali esperienze gli avevano consentito di affinare sensibilmente le sue conoscenze in materia di finanza e commercio e di dotarsi di un know-how che gli sarebbe tornato di estrema utilità per l'attività ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] più che a sufficienza: egli sapeva che su questo punto non si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche con altri membri del governo. Non si arrivò allo scontro solo perché il C. rassegnò le ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] (1999), 1-2, pp. 127-133; S. Masi, Il credito fondiario della Banca nazionale nel Regno d'Italia ed il finanziamento dell'edilizia romana (1885-1893), ibid., VIII (2000), 3, p. 499; Id., Politica monetaria e credito immobiliare: la sezione fondiaria ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] e Rinascimento; pubblicò un saggio altrettanto stringato sul valore di alcune biblioteche pavesi nel XIV secolo; si occupò della finanza pubblica di due piccole comunità rurali. Gli anni di questo 'apprendistato' si conclusero con uno scritto su un ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] , sarebbe stata l’ultima a essere chiamata alle armi. Grazie alle amicizie del padre venne arruolato nella Guardia di Finanza e prestò servizio come militare semplice per diciotto mesi a Milano, al comando di via Melchiorre Gioia.
Nel 1946 iniziò ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] armiera era la pistola calibro 10,35, poi calibro 9, che venne prodotta dal 1874 ed entrò in dotazione alla Guardia di finanza, all'artiglieria e al genio, tanto che nel 1888 ne erano già stati prodotti 60.000 esemplari.
Costanzo (1827-96) e Isidoro ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] a nominarlo direttore tecnico della S.N.I.E.
Fra le diverse società elettriche private operanti a Napoli e controllate dalla finanza ginevrina, la S.M.E. aveva acquistato una posizione di preminenza e già stava trasformandosi in una holding, che ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] , baronessina Anna von Rusca, si spense a Graz nell'ottobre seguente.
CarloGiuseppemariaeGiovanniAndreaMaria si diedero invece alla finanza e fondarono una potente dinastia di banchieri che per circa mezzo secolo operarono congiuntamente a Genova ed ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] al 1892, quando M. Pantaleoni, direttore della scuola superiore di commercio di Bari, lo chiamò come ordinario di scienza delle finanze. Nel 1903 vinse il concorso a segretario generale della camera di commercio di Bari, ufficio che ricoprì fino alla ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...