In filosofia, concezione che considera l’uomo in possesso fin dalla nascita di determinate conoscenze, anteriori quindi all’esperienza. A questo significato se ne affianca talvolta un altro che rinvia [...] di i. sono presenti in larga parte della filosofia antica e medievale: talora, come in Aristotele idealismo filosofico, che insisterà sulla priorità gnoseologica della ragione.
Nella filosofia e le implicazioni filosofiche delle sue teorie ...
Leggi Tutto
Arte
Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori. J.J. Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggiofilosofico [...] aristotelica in Grecia e in Roma dalla fine del 2° sec. a.C., volto a conciliare le dottrine dei diversi filosofi, in particolare di Platone e di Aristotele, riducendo le loro profonde opposizioni a mere divergenze terminologiche. Tra i suoi maggiori ...
Leggi Tutto
Mizzau, Marina. – Filosofa italiana (Roma 1936 - Bologna 2023). Laureata in Filosofia all'Università di Bologna (1960), ordinaria di Psicologia della comunicazione (1983-2009) in questo ateneo, ha condotto [...] pionieristici studi nell’ambito della psicologia del linguaggio, delle relazioni interpersonali e dei processi comunicativi. Attiva dal 1983 nell'Associazione Orlando e nel Centro delle donne di Bologna nati in seno al movimento femminista italiano, ...
Leggi Tutto
Psicanalista statunitense (New York 1922 - Pequannock 2018), allievo di D. Rapaport. Completato, nel 1959, il proprio training analitico, S. è stato nominato supervisore e analista didatta presso il Columbia [...] espressione nella sua riflessione metapsicologica. In alternativa al linguaggio metapsicologico, S. propone un approccio alla teoria (in linea con alcuni orientamenti fenomenologici e di filosofia della mente) una serie di regole linguistiche volte ...
Leggi Tutto
Sardoni, Alessandra. – Giornalista italiana (n. Roma 1964). Laureata in filosofia del linguaggio con T. De Mauro, ha cominciato la sua carriera giornalistica collaborando con l'edizione di Napoli de la [...] Repubblica e con Mediaset, e quella televisiva nel 1991 lavorando per il telegiornale di Videomusic. Negli anni Novanta ha iniziato ad occuparsi di politica, diventando cronista parlamentare, passando ...
Leggi Tutto
Sistema di scrittura che non tiene conto dell’aspetto fonologico del linguaggio, ma fa uso di simboli (ideogrammi) che si pongono in rapporto immediato con un contenuto mentale. L’i. sta alla base delle [...] e della scrittura cinese. Ideografia logica In filosofia, l’insieme di simboli convenzionali esprimenti le G.W. Leibniz per evitare divergenze d’interpretazione connesse con il linguaggio comune; ma il suo sviluppo è opera dei fondatori dell’algebra ...
Leggi Tutto
Regista francese (n. Bailleul 1958). Insegnante di filosofia, iniziò la sua carriera da regista all’età di 38 anni. I suoi film sono mossi dal filo comune di un realismo lucido, crudo e consapevole, supportato [...] da un linguaggio oggettivo e distaccato. Il suo primo film, girato con attori non professionisti nella sua città natale, è La vie de Jésus (L’età inquieta, 1997) che vede come protagonista la provincia profonda del Nord della Francia, con la sua noia ...
Leggi Tutto
Linguista e filologo (Hohenheim, Stoccarda, 1872 - Monaco di Baviera 1949), prof. nelle università di Heidelberg (1902), Würzburg (1909), Monaco (1911). Seguace della filosofia idealistica, specie crociana, [...] si batté per una visione idealistica del linguaggio, e cioè per lo studio della linguistica, della stilistica, ecc., viste essenzialmente come altrettante storie della poesia (Positivismus in der Sprachwissenschaft, 1904; Sprache als Schöpfung und ...
Leggi Tutto
Scrittore e magistrato (Digione 1709 - Parigi 1777), presidente del Parlamento di Borgogna, noto quindi come "Président de Brosses". Si dilettò di studî storici (Histoire de la République romaine dans [...] delle Historiae di Sallustio), antiquarî (Lettres sur l'état actuel de la ville souterraine d'Herculée, 1750) e di filosofia del linguaggio (Traité de la formation méchanique des langues, 1765). Ma più noto è per il suo Du culte des dieux fétiches ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Asti 1941 - Roma 2018). Tra i principali studiosi di estetica italiani, è stato inoltre un teorico dell’arte contemporanea. Laureato in Filosofia a Torino con L. Pareyson, professore [...] di estetica all'università degli studi di Roma Tor Vergata, dove ha fondato il Centro studi e documentazione Linguaggio e Pensiero e la rivista di studi culturali e di estetica Ágalma, è stato visiting professor in molte università straniere. Negli ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...