Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] XI Avicenna e nel XII Averroè e al-Ghazali, tutti filosofi che eserciteranno maggiormente la loro influenza sulla scolastica del XIII fede. E allora, secondo la grande lezione agostiniana, occorrerebbe coinvolgere tutte le facoltà della conoscenza, ...
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Livio, Tito
Antonio Martina
La città di Verona, per due volte soggiorno di D., rappresenta un anello fondamentale per la trasmissione di L.: nel periodo di transizione dall'età carolingia al risveglio [...] (cfr. E. Bodrero, D. e i presocratici, in " Arch. di Storia della Filosofia " I [1932] 199-204); v. PITAGORA.
A L., come a infallibile autorità, iris intendit, § 1) in antitesi con la tesi agostiniana, secondo la quale non c'è giustizia dove non c ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , esponente di prestigio della corrente agostiniana e suo protettore in Curia durante 503, 532, 536, 538; P. G. Nonis, D. e Niccolò Concina: filosofia e religione attorno a una cattedra patavina del Settecento, in Studia Patavina, XXIII (1976), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni da Fidanza, o meglio Bonaventura da Bagnoregio, porta avanti una riflessione dalla [...] di una decisione esistenziale.
Un agostiniano fra Platone e Aristotele
L’ispirazione di fondo della filosofia bonaventuriana è certamente agostiniana; il maestro francescano non può tuttavia evitare di confrontarsi con le novità introdotte dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scoto Eriugena e l'inizio della filosofia cristiana
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Scoto Eriugena raccoglie, [...] non crea e non è creata.
Giovanni Scoto Eriugena, Periphyseon, in Filosofia medievale, a cura di M. Bettetini, L. Bianchi, C. Marmo tutta la tradizione patristica latina, in particolar modo agostiniana e, in piena armonia con il paradigma pedagogico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] di suscitare visioni soprattutto nel sonno. La condanna agostiniana della magia e la sua demonologia eserciteranno una duratura contesto cosmologico e ontologico in cui la magia è collocata dai filosofi arabi, a partire dal De radiis di al-Kindi, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Peccato e filosofia
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XII costituisce un momento di svolta nella storia della [...] , presa di distanza dalla tradizionale concezione del peccato avviene a opera di Pietro Abelardo. L’impostazione di fondo resta quella agostiniana dell’interiorità della scelta morale (non a caso l’Etica, scritta da Abelardo tra il 1138 e il 1139, ha ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] , nel convento di S. Agostino, per i corsi di filosofia (1714-16), che completò nel convento della Consolazione di Genova che per molti secoli era stata seguita dalla maggioranza degli agostiniani. Non v'è perciò una totale condanna degli scolastici, ...
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tempo
Riccardo Caporali
Una distensione della politica
Nelle grandi partizioni epocali come in quelle più brevi della storia minuta, il t. è sempre scandito, in M., sui ritmi della politica. «Distensione» [...] (giusta la concezione agostiniana), ma agli scarti e alle continuità dell’agire collettivo degli uomini: dei loro conflitti, dei loro domini.
In un passo ben noto dei Discorsi (II v 1-2), il rapido, sbrigativo richiamo filosofico all’eternità del ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] onore di s. Guglielmo di Malavalle: Luigi Torelli da Bologna, Secoli Agostiniani..., 1686, p. 599 col. 2; Serrai, 2004, p. ’ degli Scolastici e l’Edizione Leonina, in Gli studi di filosofia medievale fra Otto e Novecento..., Roma 1991, pp. 141-154 ...
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illuminazione
illuminazióne s. f. [dal lat. tardo illuminatio -onis]. – 1. a. L’illuminare, il fatto di illuminare, cioè di dar luce a un ambiente, e la quantità della luce, naturale o artificiale, da cui l’ambiente stesso è illuminato: i....
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...