Pasquale StoppelliL’arte del filologoa cura di Anna Carocci e Valeria GuarnaRoma, Viella, 2024 Lo studioso potentino Pasquale Stoppelli – celebre per i suoi saggi, alcuni di carattere attribuzionistico, [...] paternità del ‘Fiore’, Roma, Salerno editrice, 2011.Id., Don Giovanni nei Promessi sposi, Milano, Book Time, 2018.Id., Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2008 (nuova ediz. aggiornata: 2019).Id., L’equivoco del nome. Rime incerte fra ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] lo ha assolto dall’addossarsi anche il peso di un saggio introduttivo o di un commento (pp. 239-40).Una prosa filologica sapida e personalissima, in grado d’assumere a tratti movenze francamente narrative:Una sera che in casa di Arnoldo Mondadori si ...
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Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] , a questo punto, cambiare persino l’iconografia canonica di Dante che ci è più familiare e adottarne una più filologicamente corretta, così come appare sulla copertina del libro: tenendo fede a quel che scrive Boccaccio, Claudia Intino raffigura il ...
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Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] giusto? E nel contempo vi siete spersonalizzato», p. 11). Archiviòmane genialeMari è uno di quegli esseri umani che vive per iscritto, filologo dell’esistenza, che fa un passo di lato per guardarsi («C’è stato un tempo in cui sono stato un altro. Con ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] due linguisti, è quindi una scoperta, un altro regalo generosamente offerto a chi voglia fare, come Sabatini ha fatto, il “letterato, il filologo” (p. 16) ma anche a chi voglia mettersi in cerca di un senso più alto dell’esistenza.Tra le righe, c’è ...
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Maria PanettaRipellino nei Settanta: l’approccio multisensoriale delle sue cronache teatrali per l’«Espresso»«Diacritica», IX, 4 (50), 31 dicembre 2023, pp. 53-67 Nell’ultimo fascicolo (2023) di «Diacritica. [...] Guarire il disordine del mondo – recentemente da noi recensito in questa rubrica – e Sistema e antisistema: Croce critico, filologo ed editore militante), nel quale si descrivono con rara acribia le recensioni teatrali – dedicati al circo, al varietà ...
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Marco BerissoDocumenti sulla neoavanguardiaMilano, Edizioni del Verri, 2023 Che cosa rende una raccolta di saggi un «macrotesto» e non un accrocco di materiali riciclati dai container delle miscellanee [...] i giovani studiosi che, sempre più numerosi, scelgono di interrogare i testi del Gruppo 63 con gli «scavi appassionati» di una filologia paziente ma mai impolitica.Una piccola nota finale di gusto: Berisso è uno dei pochi critici moderni di cui valga ...
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Luciano CanforaDizionario politico minimoa cura di Antonio Di SienaRoma, Fazi Editore, 2024 Il Dizionario politico minimo di Luciano Canfora (a cura di Antonio Di Siena, in 50 voci, Fazi editore) non si [...] del tempo, che conclude la rassegna. La ricostruzione dei fatti per ogni evento citato si avvale della competenza del filologo classico, unita ad una conoscenza meticolosa della storia fin dalle origini che permette di fugare gli equivoci nati dall ...
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Pasquale StoppelliFilologia della letteratura italianaRoma, Carocci, 2024 Non un comparto della filologia della letteratura italiana che non sia illustrato con una larghezza di dettagli ed esemplificazioni [...] non oggetto o risultato ma lavoro in fieri: non un valore, bensì una «perenne approssimazione al valore». Quanto agli studî filologici, Stoppelli afferma – referto da sottoscrivere in toto – che il Domese vi introduceun punto di vista che va oltre il ...
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Che il maggior critico-filologo del nostro Novecento fosse non pure sensibile al richiamo d’Euterpe ma – parola di Gadda – letteralmente «intriso nel peccato» della poesia, è noto al grande pubblico fin [...] tutto il suo inedito, e Pizzuto delle opere composte prima di Signorina Rosina?).Altrettanto acuto che filologicamente agguerrito, Montorfani sottopone i versi continiani – retoricamente e fonosimbolicamente lavoratissimi, oltreché, ça va sans dire ...
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filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Uomo del Risorgimento italiano, insigne diplomatico e statista, scrittore e poeta, filologo e acuto pensatore, l'opera più importante di N., I canti popolari del Piemonte,...