Cromwell, John (propr. Elwood Dager)
Lorenzo Esposito
Regista e attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 23 dicembre 1887 e morto a Santa Barbara (California) il 26 settembre [...] Solo chi cade può risorgere), con un Humphrey Bogart in puro stile marlowiano, di Caged (1950; Prima colpa), ossessivo filmcarcerario femminile, e di The racket (1951; La gang), cupa e sanguinosa sfida metropolitana (con Robert Mitchum e Robert Ryan ...
Leggi Tutto
Donati, Sergio
Serafino Murri
Sceneggiatore, nato a Roma il 13 aprile 1933. Per oltre vent'anni della sua ricca carriera D. è stato una delle figure di riferimento (spesso insieme a Luciano Vincenzoni) [...] delle tasse, ufficio delle imposte (1971), il western all'italiana Amico stammi lontano almeno un palmo (1972), e il filmcarcerario Dio, sei proprio un padreterno! (1973) con Lee Van Cleef. Nello stesso periodo, D. scrisse soggetto e sceneggiatura ...
Leggi Tutto
Parker, Eleanor (propr. Eleanor Jean)
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a Cedarville (Ohio) il 26 giugno 1922. Avvenente e grintosa, negli anni Quaranta e [...] di W.S. Maugham firmata da John Cromwell. E fu proprio l'esperto Cromwell che la diresse nel melodrammatico filmcarcerario al femminile Caged (1950; Prima colpa), facendole ottenere la prima nomination all'Oscar per il ruolo della giovane moglie ...
Leggi Tutto
NERO, Franco
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Franco Sparanero, attore cinematografico e teatrale, nato a San Lazzaro Parmense (Parma) il 23 novembre 1941. Caratterizzato da un fisico atletico e [...] ‒ e diretto da Damiani, negli anni Settanta N. fu anche protagonista di L'istruttoria è chiusa: dimentichi (1971), filmcarcerario dove interpreta un architetto in attesa di giudizio, e dei drammi giudiziari a sfondo politico e sociale Confessione di ...
Leggi Tutto
Giallo, genere
Mario Sesti
Genere letterario caratterizzato dalla rappresentazione di un evento criminoso e dalla narrazione di un'inchiesta, il cui inizio tradizionalmente si fa risalire alla metà [...] . Il giallo nel cinema si colloca all'interno di un macrogenere, il poliziesco, che comprende anche il noir, il filmcarcerario, il film di spionaggio, e in parte quello giudiziario. In comune con questi ha l'interesse per il conflitto tra legalità e ...
Leggi Tutto
Taviani, Vittorio e Paolo. - Registi cinematografici italiani (Vittorio, San Miniato 1929 - Roma 2018; Paolo, San Miniato 1931 - Roma 2024). Dopo aver collaborato con V. Orsini soprattutto come documentaristi, [...] i due registi hanno diretto Cesare deve morire, dramma carcerario ambientato a Rebibbia che nello stesso anno è stato insignito due maggiori premi ai David di Donatello, quelli di miglior film e di migliore regista. Nel 2015 sono tornati alla regia ...
Leggi Tutto
Regista e attivista iraniano per i diritti umani (n. Shiraz 1972). Dopo aver studiato sociologia all'Università di Shiraz e la formazione in montaggio cinematografico nell'ateneo di Teheran, ha debuttato [...] con il film Gagooman, in cui ha piegato il mezzo espressivo visuale per additare le atrocità del sistema carcerario iraniano. reclusione per collusione contro la sicurezza nazionale; il film ha ricevuto il Premio speciale per la miglior sceneggiatura ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Simone Celani
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. [...] vi Macau (2012) e Mahjong (2013).
Il secondo con bizzarri film poetico-politici che investono la realtà e la memoria portoghesi di girato vere e proprie ‘tragedie moderne’ con il dramma carcerario Ganhar a vida (2001), Noite escura (2004), sui ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] guerra, utilizzando il senso tragico dell'azione per un atto d'accusa contro il sistema giudiziario e carcerario minorile. A partire da questo film e nella sua fase neorealista, D. S. adottò la pratica di ricorrere a interpreti presi dalla strada ...
Leggi Tutto
Hill, Walter
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Long Beach (California) il 10 gennaio 1942. Cineasta 'di frontiera', nella sua opera difficilmente [...] Messico.
H. ha affrontato anche il genere fantastico con Supernova (2000), film segnato da problemi con la produzione tali da costringerlo a utilizzare uno pseudonimo, e il carcerario con Undisputed (2002), nel quale le scene si svolgono tra leggenda ...
Leggi Tutto