La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] , per la vita e per la morte, vi si fece costruire Filippo l'Ardito: un palazzo di cui rimangono imponenti avanzi (la torre Ugo III (1162-1193) dovette riprendere la lotta contro il vassallo, perpetuamente riribelle, il conte di Nevers, dopo che nei ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] e da suo padre il duca Giovanni. Il duca di Borgogna, Filippo l'Ardito, sfruttando i dissensi della corte, impose il matrimonio del da Armagnacchi e Borgognoni e, lasciando che suoi vassalli prestassero servizio presso l'uno e l'altro principe ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Domizio Calvino nel 36, di Norbano Flacco nel 34, di L. Marcio Filippo ed Appio Claudio Pulcro fra il 34 e il 29, di C. Calvisio il 29 giugno 1236 fece capitolare Cordova, nel 1241 rese suo vassallo il re di Murcia e ne occupò quasi tutto lo stato; ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] 'Egitto. Nel 1425 Ambrogio Spinola, inviato a Tunisi da Filippo Maria Visconti, rinnovò i trattati, e così fecero, nel d'Egitto dalla quarta cataratta del Nilo al fiume Piramo, ebbe vassalle le città sante di Mecca e Medina, alleato il sovrano ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] furono i primi, seguiti da J.B. Spix e C.F. Filippo von Martius i quali, inviati dai (governi bavarese e austriaco, pur sempre una colonia, vasta e ricca quanto si voglia, ma vassalla della metropoli. Decadute le miniere, come si è detto, l' ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] la guerra del Vespro a mantenere l'integrità del Regno, vassallo della S. Sede; negoziò con Adolfo di Nassau prima, Danimarca e la Svezia hanno avuto qualche parte nella lotta contro Filippo II, già la Francia gareggia con gli Asburgo per il trono ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Aragona, Léon, Portogallo, Ungheria si sono dichiarati vassalli del papa e ne riconoscono l'autorità, il e, soprattutto, per il conflitto che sorse tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello.
Un'ampia e larga striscia dell'Italia centrale, tra il ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] una schiera d'individui, spesso parenti del re o grandi vassalli, obbligati a porgergli aiuto in guerra e a vivere l'espulsione dal Messico del legato pontificio, monsignor Ernesto Filippi (1923). Intanto, rotti gli accordi stretti in vista delle ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] al Sultano (di cui, in fondo, doveva ritenersi sempre un vassallo), riuscì a entrare nelle grazie della Porta, cosicché l'unione Napoleone III era favorevole al neo-eletto. In tal modo Filippo fu costretto a rinunziare. Intanto il 10 marzo si riunì ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] (ristampa, Edimburgo 1905-1907); P. Amat di San Filippo, Bibliografia dei viaggiatori italiani, Roma 1874; id., Studi biografici il loro dominio diretto, sia per mezzo di piccoli stati vassalli di stirpe iranica e turca, la signoreggiano per intero, ...
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