TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] . Nella primavera del 1861 Tabacchi effettuò pure un breve soggiorno di studio a Napoli, dove conobbe il pittore FilippoPalizzi.
Rientrato definitivamente a Milano nell’estate 1861, frequentò per breve tempo lo studio di Pietro Magni (dove fu ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] i macchiaioli. A partire dal 1878 soggiornò a Napoli, dove, all'Istituto di belle arti, poté frequentare Domenico Morelli e FilippoPalizzi. Nel 1881 fece ritorno a Padova per trasferirsi, nel giro di pochi anni, a Venezia, dove rimase per il resto ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] Revoltella la sua Triga romana; non fu un caso se l’anno successivo il padre fece acquisire il dipinto di FilippoPalizzi, l’Abbeveratoio, che il giovane figlio dimostrò di comprendere appieno.
Le prime opere, infatti, lo videro adeguarsi a un ductus ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] impronta romano-francesizzante, ma anche entrare in contatto con un variegato gruppo di condiscepoli (Domenico Morelli, FilippoPalizzi, Francesco Saverio Altamura) accomunati dai medesimi sentimenti patriottici di stampo liberale. Fu con costoro e ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] azzurro-rosate del cielo.
Fra il 1857 e il 1866 il D. fu fra gli illustratori, insieme con Giacinto Gigante, FilippoPalizzi e Saverio Altamura, dell'opera di Francesco de Bourcard Usi e costumi di Napoli e contorni, stampata a Napoli in due ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] modo di ricevere una prima educazione pittorica presso lo studio di Domenico Augimeri, artista formatosi con Domenico Morelli e FilippoPalizzi. A sedici anni fu iscritto dal padre al liceo Galileo Galilei di Firenze; e il G. considerò sempre questo ...
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PERRICCI, Ignazio
Francesco Franco
– Nacque a Monopoli (Bari) il 18 gennaio 1834 da Angelo e Rosa Alba, contadini (Monopoli, Comune, Archivio storico, vol. 1834, n. 34). Fu un grande decoratore pittorico [...] La primavera (Monopoli, palazzo comunale, ufficio del sindaco).
A partire dal 1882 (e fino al 1891) per interessamento di FilippoPalizzi insegnò pittura decorativa presso il Museo artistico industriale di Napoli (Pastore, 2007, pp. 32, 57). Nel 1884 ...
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SERNESI, Raffaello
Marco Pierini
– Nacque a Firenze il 29 dicembre 1838, ultimo dei nove figli di Pietro, vinaio, e di Anna Fanfani (Del Bravo, 1998, p. 157).
Cresciuto nel popolare quartiere di S. [...] d’ispirazione, poiché l’unica (e non decisiva) influenza napoletana riscontrabile nel suo lavoro, quella di FilippoPalizzi, potrebbe facilmente avere avuto origine a Firenze, dove i collezionisti del pittore partenopeo non mancavano. A partire ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] per completare la sua formazione artistica.
A Napoli frequentò infatti gli studi di D. Morelli, E. Dalbono e di FilippoPalizzi; a Firenze entrò in contatto con le più aggiornate correnti artistiche del tempo e quindi con l'ambiente dei macchiaioli ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] una varietà di soluzioni ed una oscillazione di risultati. Se il debito maggiore nelle prime significative opere è verso FilippoPalizzi, altre tendenze sono presenti in due paesaggi, Case a Capodimonte (Napoli, coll. Falconi) del 1887 e Una terrazza ...
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