SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] 1584, che descrive la biblioteca privata di Sigonio, ed elenca 181 sue lettere, con alcuni inediti); L.A. Muratori, Carteggio con FilippoArgelati, a cura di C. Vianello, Firenze 1976, p. 448; F. Panini, Cronica della città di Modona, a cura di R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] studi analoghi e curarono edizioni di documenti e altre fonti, con esiti di larga eco, come accadde a FilippoArgelati, collaboratore del Muratori per i Rerum italicarum scriptores, cui si deve, fra l’altro, una Bibliotheca scriptorum mediolanensium ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] , Il potere della parola, p. 127, il rito dei signori di notte è quello della quarantia criminal. Da vedersi tuttavia FilippoArgelati, Pratica del foro veneto, Venezia 1751, p. 109, che parla di procedure diverse per altrettante fattispecie di reato ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] , cit., II, pp. 252-262; Id., Storia sacra e controriforma, cit.
36 Le censure furono pubblicate per la prima volta da FilippoArgelati nel 1737, all’interno del VI volume degli Opera Omnia del Sigonio, ma sono anche conservate in sei manoscritti che ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di un Fontanini messe a punto da Apostolo Zeno, le raccolte sui traduttori d'un Jacopo Maria Paitoni e di un FilippoArgelati, restano all'inizio di ogni ricerca posteriore.
Sulla fine del Settecento e per tutto l'Ottocento, dapprima per il purismo ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Id., Carteggio con Fortunato Tamburini, ibid., XLII, a cura di F. Valenti, ibid. 1975, pp. 113, 116-120; Id., Carteggio con FilippoArgelati, ibid., III, a cura di C. Vianello, ibid. 1976, pp. 605-607, 610, 620; Giorn. dei letterati d'Italia, XXXIII ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] gli offriva i suoi tre libri di carmi latini. Così ancora al C. pensava FilippoArgelati che, avendo pubblicato nel 1729 le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, intendeva dedicarle "a qualcheduno che donasse qualcosa", e persino il gesuita ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] monete antichi e allo studio delle loro raffigurazioni e iscrizioni. Nel suo De monetis Italiae del 1750-59 anche FilippoArgelati accolse alcune osservazioni del G. sulla composizione aurifera e argentea di certe monete antiche.
Il G. partecipò fin ...
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VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] nel 1404, e quindi dallo stesso Ambrogio nel 1474, entrambi residenti nei pressi di Porta Ticinese come Giovanni. Secondo FilippoArgelati, il fratello di Ambrogio, Francesco, fu oratore di Galeazzo Maria Sforza presso il re di Napoli, Ferrante d ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] biografici sull’autore, facendone un medico mantovano (Fabricius, 1734-1746, p. 52; Haller, 1771-1772, p. 220), milanese (FilippoArgelati, citato da Salvatore De Renzi, 1857, p. 528) o di Pavia (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. Lat. 13010, c ...
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