Giurista italiano (Roma 1885 - ivi 1955), prof. di diritto romano nelle univ. di Camerino, Perugia, Cagliari, quindi di diritto civile in quelle di Genova e (dal 1930) Roma. Socio nazionale dei Lincei (1953). Dopo aver dato contributi originali nel campo del diritto romano, ha spaziato con felice intuito giuridico e vastità di cultura in quelli del diritto privato e del diritto pubblico. Ha partecipato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] al contratto e al negozio, ma in una visione costantemente d’insieme, mai settoriale. Del resto, dopo aver diretto con FilippoVassalli e Pietro De Francisci la «Rivista italiana per le scienze giuridiche», nel 1957 Calasso dava avvio agli «Annali di ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] stimolo, nessun nutrimento, nessun maestro» (Giolitti, 1992, p. 16). Si laureò nel 1937 in diritto civile, relatore FilippoVassalli, con una tesi ‘sulla revoca della rinuncia all’eredità’, ma il predominante interesse di studio in quegli anni era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] la proprietà – come allora si disse – «da sotto in sù» aveva significato, per diversi autori nostrani (Enrico Finzi, FilippoVassalli) ma anche d’oltralpe (Franz Wieacker, Franz Schlegelberger, Louis Josserand), partire dai beni e dagli statuti a ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] ), il fallimento e le altre procedure concorsuali (Dieci anni dopo, p. 372), ma poi, mosso dalle critiche di FilippoVassalli - che aveva redatto il libro delle obbligazioni per il nuovo codice civile -, il guardasigilli si convertì alla tesi dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] .
M. Stella Richter jr, Tullio Ascarelli studente, «Rivista delle società», 2009, pp. 1237-80.
M. Stella Richter jr, FilippoVassalli e la chiamata di Tullio Ascarelli alla facoltà giuridica romana, «Rivista di diritto commerciale», 2010, 1, pp. 693 ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] riunione presso il ministero di Grazia e Giustizia, FilippoVassalli propose di unificare il diritto delle obbligazioni, obbligazioni, come del resto è confermato dalle testimonianze di Vassalli e Grandi (I). Grandi, Codice civile. Relazione al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] Pietro Bonfante (1864-1932), i civilisti Vincenzo Simoncelli (1860-1917), discepolo anche di Emanuele Gianturco, e FilippoVassalli, il processualcivilista Giuseppe Chiovenda e l'amministrativista Oreste Ranelletti (1868-1956); ma la sua influenza fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] Ateneo); nel 1908 fu nominato senatore. Morì a Torino il 1°ottobre 1918.
Ricordandolo nel 1927 dalla cattedra torinese, FilippoVassalli (Discorso, in Gian Pietro Chironi, 1928, pp. 13 e segg.) collegò il suo itinerario scientifico, dai primi scritti ...
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Giurista e uomo politico italiano (Perugia 1915 - Roma 2009), figlio di Filippo. Prof. univ. dal 1942 al 1990, ha insegnato diritto penale nelle univ. di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma. Socio [...] nazionale dei Lincei (1990). Deputato (1968-72) e senatore (1983-87) per il PSI, è stato poi ministro di Grazia e Giustizia (1987-91) e in tale veste ha avuto un ruolo decisivo per l'introduzione del nuovo ...
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