FILIPPOl'Arabo (M. Iulius Philippus)
V. Scrinari
Imperatore romano nativo dell'Arabia; raggiunse il grado di prefetto del pretorio sotto Gordiano III, che uccise nel 244 per essere eletto imperatore [...] -XLII; A. Hekler, Portraits antiques, Parigi 1913, tav. 293; O. Waldhauer, Cat. Kaiserliche Ermitage, 1914, tav. 31; H. P. L'Orange, Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, Oslo 1933, pp. 3-5; R. Delbrück, Die Münzbildnisse von Maximinus bis ...
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FILIPPO Iunior (Philippus)
V. Scrinari
Figlio di Filippol'Arabo e di Otacilia, nominato dal padre Augusto nel 248, viene con lui a Roma ed ivi è ucciso, l'anno seguente, alla morte del padre nella battaglia [...] presso Verona (Aur. Vict., Ep., 28). Di poca importanza politica e militare, è raffigurato sulle monete quasi sempre a fianco del padre in immagine abbinata. I suoi ritratti, tutti attribuitigli con incertezza, ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] I (241-272 d.C.) sui Romani: innanzi al suo cavallo sono l'imperatore Valeriano, stante e con un braccio alzato trattenuto dal Gran Re, e l'imperatore Filippol'Arabo, inginocchiato in atto di supplica. Il settimo rilievo, attribuito a Bahram II ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] grande fioritura nel campo della ritrattistica: i ritratti di imperatori (Caracalla, Eliogabalo, Balbino, Gordiano III, Filippol’Arabo ecc.) e quelli privati sono caratterizzati da un’intensa penetrazione psicologica raramente raggiunta nelle età ...
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Città del Libano centro-settentrionale, nella Valle della Beqaa, legata fin dalle origini al culto del dio semitico Baal. Le primitive fasi di frequentazione risalgono al Bronzo Antico. In età ellenistica [...] porticata, ultimata intorno alla metà del 2° sec. d.C.; il vestibolo esagonale risale verosimilmente al regno di Filippol’Arabo (244-48). Il secondo santuario, ben conservato, detto ‘il tempio di Bacco’, ha un’interessante decorazione interna. Un ...
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(gr. Φιλιππόπολις) d’Arabia Città fondata dall’imperatore romano Filippol’Arabo (244 d.C.) nell’Auranitide. Restano alcune rovine presso l’odierna città di Shahbā, in Siria: terme, case con ricchi mosaici, [...] un tetrapilo, un teatro e soprattutto il Philippèion, dedicato al padre dell’imperatore ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] sostruzioni artificiali. Anche ad Adraha resta solo il teatro. Nello Hawran, annesso all'epoca di Settimio Severo, l'imperatore Filippol'Arabo fonda Philippopolis, unica città costruita ex novo in tutta la provincia. Aveva pianta più o meno quadrata ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] 'importanza di B. si accrebbe in epoca romana: lo documentano la sua qualifica di metropolis sotto Filippol'Arabo e l'era di B., che inizia il 22 marzo del 106, anno della conquista di Cornelio Palma. Teatro di controversie teologiche agli inizi del ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] non ininterrottamente, proseguì per decenni, anche quando agli Arsacidi succedette la nuova dinastia dei Sasanidi. Perduta al tempo di Filippol’Arabo, la M. fu stabilmente rioccupata da Diocleziano; ma già con la pace di Gioviano (363), la parte ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , forse sulla riva destra; essa fu probabilmente distrutta da Traiano. La Naumachia di Filippo fu costruita sulla riva destra del Tevere da Filippol'Arabo nel 247, in occasione del primo millenario della fondazione di R. (secondo alcuni moderni ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...