OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] preferenza accordata in generale, soprattutto in Francia, al mobilio e ai suoi stili. Il patrimonio antiquario che si è conservato offre una soverchiante documentazione a questo riguardo.
Nel 1598 Filippoiiidi Spagna offrì una ricompensa favolosa a ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] cacao, caffè, tessuti. La Rep. Fed. di Germania, la Francia, il Regno Unito e i Paesi Bassi sono Malfatti Franco Maria; Tesoro, Pandolfi Filippo M.; allo studio della dialettologia italiana. III. Lineamenti di italiano popolare, Pisa 1972; A ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di studi storici Filippo Turati di Firenze che conserva, oltre agli archivi di in App. II (ii, p. 199) e in App. V (iii, p. 203) e, per l'evoluzione della 'forma libro', v. diFrancia, che si propose l'inventario automatico di una serie di ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] nomi ci è stato conservato.
Si trovano anche monete del III e IV secolo dell'Impero, non coniate, bensì preparate Francia, dove procedette di pari passo con l'affermarsi dell'autorità regia, dall'esistenza dei généraux maîtres, che a datare da Filippo ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
diFilippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] restare per il finanziamento di altre necessità della Corona diFrancia. I Valois hanno dunque il merito storico di aver introdotto, in questo millennio, l'idea di un fisco regolare (v. Fossier, 1982-1983; tr. it., vol. III, pp. 110 ss.).
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Filippo, fosse inviato a Napoli per progredire negli studi ed affidato in special modo alle cure didi riforme.
L'atteggiamento verso gli avvenimenti diFrancia Aurini, Diz. biogr. della gente d'Abruzzo, III, Teramo 1958, pp. 5-52. Dopo la ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , III, pp Filippo e la moglie Maria Amelia vollero essere padrino e madrina, per procura, del terzogenito del D., cui venne imposto il nome dell'ex re. L'Orléans, che aveva protetto ed appoggiato il D., avrebbe anche voluto crearlo pari diFrancia ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] diFilippo VI di Valois, emesso nel 1339, dove il re siede sotto un padiglione decorato di fiordalisi (Lafaurie, 1951, nr. 254).Le personificazioni di 639-653; J. Lafaurie, Les monnaies des rois de France, d'Hugues Capet à Louis XII, Paris-Bâle 1951; ...
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ADORNO, Filippo
Giuseppe Oreste
Banchiere e diplomatico, figlio di Michele, del ramo di Faravello-Galvano. Ebbe notevole attività finanziaria negli stati spagnoli: nel 1588 è segnalata una sua spedizione [...] di parlare di "comando", anziché di "desiderio" diFilippoIIIdi Spagna, scrivendo al primo ministro duca di Lerma per una richiesta di ricevere a Savona la duchessa di Mantova, che vi sbarcava proveniente dalla Francia e diretta in Monferrato. ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] , ou Philosophie de la misère. Caduto nel 1848 Luigi Filippo, fu eletto rappresentante del popolo all'Assemblea nazionale e si dello stato lo ha posto come punto di riferimento, soprattutto in Francia, delle correnti che si contrapponevano al ...
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nasetto
nasétto s. m. [dim. di naso]. – 1. Piccolo naso (meno com. di nasino): un n. volto all’insù. Come soprannome di persona: quel nasetto che stretto a consiglio Par con colui c’ha sì benigno aspetto (Dante: di Filippo III re di Francia)....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....