Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] il che permetteva, in alcuni casi, di disporre di due superfici riflettenti, concava e convessa.
L'esterno degli s. a scatola è decorato a rilievo con scene figurate, teste, protomi. Spesso l'interno di una delle valve non è riflettente, ma decorato ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] compagni di nomina. Più tardi, il 19 marzo 1714, figura in un documento riguardante la riforma degli statuti, accanto al scale su pianta poligonale. Nel disegno finale, lo stesso corpo convesso viene spostato più in basso e si libera la piazza che si ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] neri), f. 1489, cc. 6, 116). Il nome di Iacopo figura inoltre in relazione all’Accademia Geometrica, suggerendo in tal modo l’ambiente nel intagliato a ‘stiacciato’ al centro della superficie convessa. Ciascun emblema si riferisce alla storia narrata ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] alla statuaria, ai rivestimenti murari e alle decorazioni parietali, figurate e musive). Su tali argomenti si rimanda a quanto esposto della voluta può essere liscio o a superficie convessa. Gli orizzontamenti sono totalmente in legno con ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] -62 e quindi terminò dopo la morte di lui. La parte convessa della "mostra" dell'acqua, che racchiude l'accesso alla sorgente, 212, 324, 673, 710).
Una valutazione appropriata della figura del D. è resa difficile dalla ristrettezza della sua ...
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Vedi DOMIZIO ENOBARBO, Ara di dell'anno: 1960 - 1994
DOMIZIO ENOBARBO, Ara di (v. vol. III, p 169)
R. Wunsche
Gli studi relativi a questo monumento sono innumerevoli, ma non si è raggiunta ancora un'opinione [...] . 3) Il rilievo marino possiede una curvatura orizzontale, e perciò il fondo del rilievo e le figure del lato lungo seguono una linea convessa particolarmente pronunciata al centro. Si tratta di un espediente ingegnoso con cui si vuole evidenziare un ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] un architrave costituito da una fascia coronata da una modanatura convessa, forse dipinto con ovuli e strali e, al disopra, di significato profilattico si è venuta già a sostituire la figura intera del mostro, in un gruppo di carattere quasi familiare ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (v. vol. I, p. 456)
P. Moreno
È superato lo scetticismo sulla possibilità di restituire l'iconografia dei dipinti del maestro. Nelle sintesi sulla personificazione [...] che il capolavoro di A. ha trovato seguito anche nelle figure di contorno. Apate ritorna infatti nella produzione del Pittore di fusto di marmo risulta correttamente ridotta dalla superficie convessa: è un livello di esperienza ottica comparabile a ...
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OLTOS (῎Ολπος)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. O. è una delle personalità centrali della prima generazione di pittori a figure rosse: si può anzi [...] delle palmette, l'accordo può dirsi assoluto. È solo nella figura umana che la forma tersa e meditata di Epiktetos si eleva e vaso, l'attività di sperimentatore e di innovatore. La convessa elasticità dei grandi occhi negli esterni delle coppe, la ...
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COZZO PRESEPE
J.-P. Morel
Sito archeologico nell'entroterra della Basilicata (comune di Montescaglioso), a una quindicina di km da Metaponto. Occupa un brullo altopiano, di forma approssimativamente [...] , a strati alternati, la faccia concava o quella convessa, in maniera da incastrarsi gli uni con gli altri dell'arte indigena in Magna Grecia, ibid., pp. 281, 283; id., Figura umana e motivi antropomorfi sulla ceramica enotria, in Studi in onore di F. ...
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convesso
convèsso agg. [dal lat. convexus «ricurvo», der. di convehĕre «raccogliere insieme, condurre», comp. di con- e vehĕre «trasportare»]. – In genere, di corpo che si presenta ricurvo come la parte esterna di un cerchio o di una sfera...
menisco
s. m. [dal gr. μηνίσκος «lunetta», dim. di μήν μηνός «mese, luna»; l’adozione del termine nel sign. 2 è dovuta a Keplero (1611)] (pl. -chi). – 1. In geometria, la parte di piano determinata da due cerchi secanti, interna all’uno ed...