D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] fiore de Il libro delle vergini e di San Pantaleone - la quale, se spande sul dialogo ariosità favolosa e leggerezza musicale, non evita tuttavia il cristallizzarsi di stereotipi legati alla oleografia popolaresca e contadina. Ma La figlia sagra dei ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] ', in seguito al quale il numero dei cromosomi si dimezza, ogni nucleo figlio ricevendo uno dei due omologhi: così, ad esempio, per il successivo sviluppo della prole; e le piante daranno fiori, frutti e semi alla stagione giusta. In molti casi, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fece sua moglie il 7 marzo dell'anno successivo, era figlia di primo letto di un sarto fiorentino, che in seconde nozze Primavera e fiore della lirica italiana, I-II, Firenze 1903; Antica lirica italiana: canzonette, canzoni, sonetti dei secoli XIII ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] più innovativa in campo sia matematico sia astronomico fu quella che fiorì in Kerala tra la fine del XIV sec. e gli del XVI sec. si trasferì a Kāśī, dove tre dei suoi cinque figli divennero rinomati astronomi. Il secondogenito, Viṣṇu, fu autore di ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] » e del «Fanciullo che da una lucerta, la quale usciva da fiori e da frutti, era morso». Ma occorre dire il medesimo della Buona quali Marcantonio preparò la divisione dei beni da legare in morte ai suoi due figli, quello del 1645 stabilisce che ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] et la sopradote" senza "minimo utile" suo e deifigli. Se, ciò malgrado, continuava a lamentarsi era non E. ... B. Ricci…, ibid., XXI (1913), 3, pp. 1-248, ad vocem; E. Fiori, Storia ... di Marfisa…, ibid., XXV (1923), 1, pp. 39, 40, 42; L. Bellini, ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] : specie arboree per le due Falchere, Vecchia e Nuova, fiori per le Vallette, quartiere che ospitò anche il nuovo carcere. sociale (in termini di proiezione dell’orizzonte culturale dei genitori sul nome di un figlio) di cui esso è portatore.
Per il ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] piazza S. Marco (A 1269v, 1722, 4159), per uno a Campo di Fiori, per uno all'ingresso di Borgo (A 1155, 1672, 1671) e per altri di defraudare dell'eredità il figlio Orazio). Più tardi fu seppellito in S. Giovanni dei Fiorentini.
Come abbiamo visto, ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] sono tra l’altro Carrara (I figli di nessuno, 1951, di Raffaello di Fizzarotti. E varie altre case fioriscono nel periodo, spesso per un film Vincenti, Venezia 2003.
E. Morreale, Nel paese dei neorealisti. Scrittori e cinema nel secondo dopoguerra, in ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] e guida i suoi discepoli e figli spirituali, nel praticare l'ascesi: il midollo la pazienza, produce fiori odoriferi e frutti saporosi C. e s. Teresa dottori della Chiesa, in Temi di predicaz. dei padri domenicani, n. 84, Napoli 1970, pp. 1-126 (con ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...