SPENSER, Edmund
Piero Rebora
Poeta inglese, nato a Londra intorno all'anno 1552, secondo appare più attendibile dai dati ricavati dalla sua stessa opera. Suo padre, John, era un modesto mercante di [...] tessuti originario del Lancashire, e mandò il figlio Edmund alla scuola dei Merchant Taylors poco prima fondata; donde procedette , dove le descrizioni delle bellezze naturali, piante, fiori e animali in un giardino fantastico, raggiungono la ...
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. Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano [...] dall'essere diversi suoi membri uomini di chiesa. Dei due figli di Arnolfo, uno, Clodulfo, successe al padre 1050-1150), durante il quale fiorirono in Francia il feudalismo e la cavalleria e sbocciarono i primi fiori della poesia aulica o cortese e ...
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OMAYYADI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ernst KUHNEL
. Forma europeizzata del nome arabo Banū Umayyah "i figli (discendenti) di Umayyah" (che è l'eponimo di una delle principali famiglie della tribù dei [...] al padre Yazīd II, l'ultimo figlio di ‛Abd al-Malik, a detrimento deifigli di al-Walīd I, suscitò l' - L'arte omayyade comprende due fasi: la prima, che giunge sino al 750, fiorì sotto i califfi di Damasco, l'altra, che si estende sino al sec. XI ...
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Dalla bambola giocattolo bisogna distinguere - per quanto la distinzione non sia sempre e dappertutto facile a farsi - la bambola manichino e la bambola feticcio o figura magica che troviamo presso molti [...] marzo e che corrisponde ad analoga festa per i pupazzi dei maschietti, celebrata il 6 giugno. In quel giorno le bamtiole ricca, poiché si tramandano di madre in figlia, vengono esposte fra lampade e fiori nella casa e ricevono dalle bimbe riverenze ...
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Poeta svedese; delle cui canzoni risuona ancora oggi, a quasi un secolo e mezzo dalla sua morte, ogni angolo della Svezia. Nacque a Stoccolma il 4 febbraio 1740 da una famiglia d'origine tedesca immigrata [...] perché c'erano in casa, pare, 21 figli (di 15 si conoscono i nomi), e "bettole e taverne", di cui "era dappertutto fiorita, al centro e nei sobborghi, la città" Movitz, musicista compositore, che con l'arte dei suoni commuove il cuore delle donne, ma, ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] bolognese; Salvuzzo, suo figlio, ebbe parte cospicua nei Raspanti, ebbe uno dei primi posti nella rivoluzione del B. riparò, nel suo principale nucleo, a Ferrara, e là fiorì nei secoli seguenti. Ad essa appartennero dotti e valorosi uomini fra cui ...
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Insetti noti comunemente coi nomi di Gorgoglioni o Pidocchi delle piante, perché vivono attaccati su di esse e si nutrono esclusivamente di succhi vegetali. Hanno dimensioni piccole, sempre però visibili [...] alate; le attere sono vivipare, cioè partoriscono figli già in grado di nutrirsi, od ovipare, assai più complicati e costituiscono uno dei capitoli più interessanti della biologia. È che danneggia le foglie, i fiori e i frutticini di queste piante ...
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TŌKYŌ (A. T., 101-102)
Alfred SALMONY
Marcello MUCCIOLI
Ō Città capitale dell'Impero giapponese, sita alla foce del fiume Sumida, nella pianura di Musashi, regione vulcanica e frequentemente scossa [...] mesi in ostaggio la moglie e i figli, giovò pure non poco allo sviluppo tutta la città va ad ammirare in fiore ad aprile. Grande attrattiva offrono i anni, in seguito ai quali Tōkyō diverrà uno dei porti più importanti dell'Oriente, capace di un ...
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Protagonista d'una tragedia dello Shakespeare, che questa ha reso famoso, ma che aveva già prima di essa una sua storia letteraria.
Di questa esistono varie versioni scandinave, ma forti analogie coi romanzi [...] trova riscontro in quella di Kai Khusrū nel Libro dei re di Firdusi, al punto che alcuno (R. morte, ed egli ottenne la mano della figlia del re. Arrivò in Danimarca in tempo per dovuto ricevere che leggiadri fiori. Evidentemente l'interpretazione del ...
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. Anatomia. - Col nome di astragalo (gr. ἀστράγαλς, che nella lingua omerica significa "vertebra") si indica l'osso del piede accolto sotto il piedestallo tibiale nella forca malleolare, che ne abbraccia [...] comuni ai grandi e ai piccoli, il quinto, analogo al dado, era proprio dei grandi.1. Pari e dispari (ἀρτιασμός: Aristot., Retorica, 3, 5,1 Delfi, dove Polignoto dipinse le figlie di Pandareo intente a questo giuoco, coronate di fiori (Paus., X, 30, 2 ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...