LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] monte; inoltre il Liri e parecchi affluenti, e anche la Fiora. Nel complesso esistevano, al 10 gennaio 1931, 37 centrali discendenti; ad Anagni, coi pavimenti di maestro Cosma e deifigli, con la cattedra episcopale del Vassalletto, in duomo; ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] 'arazzo. E se ne compongono dei magnifici, a putti e animali fra il fogliame, i fiori e le frutta, a grottesche sull a Roma, e capo arazziere a Torino. Questi, stabilitosi con le figlie a Venezia circa il 1756, ottenne quattro anni più tardi un ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] ewige Jude (1774). Va tra le stelle il Figlio di Dio, e, impietosito dei guai che al basso avvengono, ridiscende agli uomini e poche comparse a quel tribunale. E subito un dolce idillio fiorisce, che rapido passa al dramma e si snoda con tragica ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] con l'Italia in attività letteraria, l'Africa. Vi fiorì tutta una schiera d'abili verseggiatori (e sia ricordato Draconzio l'Irlanda parve presto troppo ristretto campo allo zelo dei suoi figli. Missionarî irlandesi si sparsero in quei secoli per ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] soluzioni di acidi minerali per aceto; fiori di cartamo per zafferano; ghiande, si apprese ad addomesticare, ma anche l'uso dei diversi succhi di frutta condensati, come ad es da parte un buon peculio per i suoi figli". Quest'albero, che ha oggi la ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] ramo reggente dei Piasti, Elisabetta. Estintisi poi gli Arpadi in Ungheria, accetta pure la corona di S. Stefano per suo figlio Venceslao opere già al tempo di Venceslao I (1230-53); fiorì nell'epoca di Carlo IV, specialmente per opera dell' ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] dialoghi sospirosi d'innamorati, litigi di comari, contrasti tra la figlia che vuol marito e la madre che non vuol darglielo), la casa il più alto albero dei dintorni, spogliato dei rami, scortecciato e adornato di fiori e di festoni di carta colorata ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] e per diverse vie il figlio di lui Domenico, Raffaello Vanni e il Rustichino, dei quali restano numerose pitture nelle certamente della grande pittura senese, allora nel suo più glorioso fiorire, ma è da dire anche che non fu senza influenza ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] infine dall'Italia l'opera di snazionalizzazione dei suoi figli tentata pertinacemente in molti paesi, anzitutto giunte attraverso il loro sviluppo politico a un'attività mediterranea, fiorì e crebbe quel popolo egeo-minoico la cui importanza, con ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] l'intradosso e spesso l'estradosso, e solo raramente fiorisce le superficie delle pareti esterne, come nella chiesa della degli antichi e specialmente dei re armeni.
Il più rinomato di tali racconti epici è il Canto di Vahagn (figlio di Tigran), del ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...