DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Francia. Dal loro matrimonio nacquero dodici figli, dei quali almeno cinque collaboreranno col padre proseguendone (Berselli, 1971); i quattro stemmi del capitolo di S. Maria del Fiore per la pieve di Signa (soltanto uno ancora in loco; due, ma ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] suggerimento del governatore di Roma, fu designata come luogo dell'esecuzione la piazza adiacente al ponte S. Angelo anziché Campo deiFiori. Il 30 settembre il C. si confessò e si comunicò. All'alba del giorno successivo, in compagnia del Maresio e ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Pompeo, nel 1609, la madre del L. restò tutrice deifigli ed ebbe il controllo del patrimonio, già destinato al primogenito contro di lui e quindi la sua immagine fu arsa in Campo deiFiori. Il L., che aveva dato il suo contributo a questa condanna ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] essere coltivate per vivere. Gli uomini sono figlidei loro tempi più che dei loro padri, diceva Marc Bloch: al quale locale rispondeva alla proposta dei riti sacri con l’invenzione di grandi macchine festive: una «sementa di fiori e di erbe a ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] altre li guardo entrare e uscire dalle mie porte i figlideifigli di coloro che mi fecero visite e preghiere, padri di .
4 Ibidem, p. VIII.
5 E. Doni, “C’è un bimbo”, in Il fiore della gaggia, Roma 1973, pp. 37-38.
6 M. Luzi, Via Crucis, Milano 1999 ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] è stato "innumerabile" annota uno spettatore), in Campo deiFiori, la clamorosa esecuzione.
"Lo spettacolo è stato grande di miei cari figli, della mia cara consorte".
Mentre i due frati suoi complici vennero impiccati e le ceneri dei corpi bruciati, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , sanzionata poi definitivamente da Teodosio nelle persone deifigli Arcadio e Onorio.
Le guerre continue e ) e il Pincio con piazza del Popolo (G. Valadier). Fioriscono, effetto della ripresa neoclassica, gli studi antiquari, dal periodo napoleonico ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] in vasi), nella destra ha il corno dei sogni, nella sinistra il fiore di papavero. In età romana si ha Caprarola, palazzo Farnese); si diffonde la rappresentazione della Notte con i suoi figli, S. e Morte. Dal 16° sec. è frequente inoltre l’ ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di uccelli e animali silvestri su un fondo di foglie e fiori e, negli sguinci delle due finestre, delle gabbie di uccelli come "amministratore dei diritti e dei beni della Chiesa a Bologna". Dopo la morte di Taddeo, il figlio Giovanni, sospettato ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...