Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] p. 255 ss.; H. Hencken, Syracuse, Etruria and the North: Some Comparisons, in Am. Journ. Arch., LXII, 1958, p. 259 ss. (fibule); S. Bosticco, Scarabei egiziani della necropoli di Pithecusa, in La Parola del Passato, fasc. LIV, 1957, p. 215 ss.; P. e ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] a partire dal tardo sec. 4°, nella regione del Reno e del Meno. Appartengono infatti a una tipologia germanico-occidentale le fibule cloisonnées 'a ponte', con nucleo in ferro, provenienti da Saint-Sulpice (tombe 97 e 133) e da Saint-Prex, nonché la ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] va dal XIII al IX secolo, aumenta la densità della popolazione e la cultura è caratterizzata dalla presenza di fibule ad arco di violino, spilloni a forma di clava, collane assai larghe, dischi ornamentali decorati con motivi geometrici, bracciali ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] di leone e si applicano cavallini alati; braccialetti di schisto di fabbricazione locale, un collare e alcuni braccialetti di chicchi d'ambra, fibule a scodella e a balestra, di cui una in ferro laminato d'oro.
È stato detto che l'arte dell'epoca di ...
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VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] le centinaia di migliaia di frammenti ceramici, le fibule e i piccoli oggetti della vita quotidiana venuti alla perle d'ambra e di pietre dure (diorite) levigate. Numerose fibule servivano a trattenere le vesti: esse sono di un tipo caratteristico ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] fin da antichissimi tempi da gente sicana di civiltà calcolitica ed enea, documentata da tracce di industrie, selci, ceramiche, fibule, e da un culto oracolare dell'acqua di tradizione preistorica, col quale s'identificò in seguito la leggenda della ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] losanga sulla spalla. Compaiono ora la bottiglia, la brocca a collo stretto, e la coppa emisferica biansata. Tipica di questa fase è la fibula ad animali.
Nella fase III C, che giunge fin verso il 540 a. C., alcune forme tipiche, come i crateri e le ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , alcune riferibili anche all'ambiente di corte, come la c.d. croce di Gisulfo (Cividale, Mus. Archeologico Naz.). Così come le fibule e le fibbie di cintura dell'epoca potevano a volte avere la funzione di reliquiari (per es. Augusta, St. Ulrich und ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] dei traffici commerciali, come indicano la scoperta, sulla riva destra del fiume, di tracce di una manifattura per la produzione di fibule, databile alla fine del sec. 6°, e alcuni indizi della pratica dell'ageminatura.Nei secc. 7° e 8° erano attive ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di quello che si riscontra in Etruria (Scott Ryberg, 1940 e relazioni di scavo dell'area di S. Omobono). Una ben nota fibula d'oro (trovata a Palestrina) decorata a graniglia con l'iscrizione Manios: med: fhe: fhaked: Numasioi mostra che fra la fine ...
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fibula
fìbula s. f. [dal lat. fibŭla; cfr. fibbia]. – 1. ant. Fibbia: una bellissima f., non solamente d’oro ma di varie gemme splendiente (Boccaccio). 2. Nelle arti suntuarie, spilla di sicurezza, di bronzo, di ferro, di metallo prezioso,...
fibulare
agg. e s. m. [der. di fibula]. – 1. agg., non com. A forma di fibula, di fibbia. 2. a. agg. In anatomia, relativo alla fibula (sinon. di peroneo o peroniero). b. s. m. In anatomia comparata, osso o cartilagine dell’arto posteriore...