vena anatomia e medicina Vaso sanguigno in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore. Il sistema venoso ha origine dai capillari arteriosi per mezzo di esili vasi [...] mentre le piccole v. presentano una più semplice disposizione delle pareti (strato endoteliale sostenuto da una membrana di fibre collagene). Le pareti dei seni venosi hanno una struttura più semplice.
Il sangue contenuto nelle v. (sangue venoso ...
Leggi Tutto
Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] detto), riuniti in nidi o focolai, e da uno stroma di sostegno. Questo, a sua volta, è formato da esili fibre reticolari, da un’abbondante rete vascolare, da istiociti (o cellule reticolari) e da cellule adipose.
Il midollo rosso è il ...
Leggi Tutto
Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] olfattivo di 1° ordine caratterizzato dalla presenza di formazioni peculiari, dette glomeruli olfattori, a cui giungono le fibre nervose provenienti dalla mucosa olfattoria e dalle cellule mitrali; i neuriti di queste abbandonano il b. e formano ...
Leggi Tutto
Arti superiori
Gli arti superiori sono appendici cilindriche, collegate al tronco per mezzo dell'articolazione sternoclavicolare. Ciascun arto può essere separato convenzionalmente dal torace mediante [...] struttura di forma triangolare con apice verso il polso, costituita da fibre longitudinali e da fibre trasversali.
A livello delle articolazioni metacarpofalangee, le fibre trasversali inviano setti che formano arcate fibrose, attraverso le quali ...
Leggi Tutto
Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] cellule sensoriali, che porta a un olfatto migliore. Nella mucosa olfattiva si trovano anche terminazioni libere di fibre dolorifiche del trigemino, la cui stimolazione da parte di sostanze irritanti dà origine a lacrimazione, starnuto e inibizione ...
Leggi Tutto
Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] . mediante un apparecchio rigido (broncoscopia) fu ideata da G. Killian nel 1897. Oggi ci si avvale di strumenti a fibre ottiche (broncofibroscopi) con i quali è possibile estendere l’osservazione anche a segmenti più distali dei bronchi. In corso di ...
Leggi Tutto
Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] che penetrano nell'ilo e si diramano alla periferia dell'organo. I plessi sono costituiti da fibre vagali e rami simpatici. Importante è il nervo frenico, destinato a innervare il diaframma. Il polmone è circondato da una membrana sierosa, la pleura ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] o cripta sinoviale) Piccola estroflessione cava della sinovia, unica o multipla, che si può riscontrare tra le fibre dei legamenti articolari o nello spessore di alcune fibrocartilagini interarticolari.
F. timico Unità elementare anatomica del timo ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] rappresentazioni del punto P, mediante le rette a, b, c.
Per il metodo della prospettiva ➔ prospettiva.
Medicina
In neuroanatomia, fibre di p., quelle che collegano le parti del cervello fra loro e col midollo spinale; conducono le correnti attive ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] ). Nella regione decorrono le arterie palatine e i nervi palatini (anteriori, medi e posteriori), composti da fibre sensitive e motorie. Muscolo palatoglosso Piccolo muscolo compreso nel pilastro anteriore dell’arco glossopalatino: la contrazione dei ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.