Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] produzione di radiazione laser, trasmissione di segnali con fibre ottiche.
Concetti di base e struttura elettronica
I il limite teorico è quello del singolo atomo, con tipiche distanze reticolari di 10−3 μm.
Il grande sviluppo dei micrprocessori, con ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] . L'epitassia è possibile quando i piani reticolari che vengono a contatto, anche se con strutture tipicamente usati per la crescita di preforme destinate alla produzione di fibre ottiche e alla deposizione di film di diamante. Peculiare è la ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] , ecc.), nella scienza dei materiali (leghe, cementi, fibre, ecc.) e nei prodotti per uso domestico e cosmetico gli ossidi e, per molti solidi poco solubili, gli stessi ioni reticolari ‒ hanno un'affinità così elevata per la superficie da poterle ...
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sonno
Chiara Braschi
Il sonno è un processo fisiologico comune alla maggior parte delle specie animali, caratterizzato da un’attività motoria ridotta o assente e da uno stato di marcata dissociazione [...] e Horace Magoun scoprirono che la sezione delle fibre sensoriali ascendenti che veicolano al cervello le informazioni di calcio, col risultato che l’attività dei neuroni reticolari diviene ritmica. Il GABA rilasciato da tali neuroni iperpolarizza i ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] processi che avvengono ad alte temperature, le fibre ottiche tanto utilizzate nel mondo delle telecomunicazioni.
molto diverse da quelle per cui era stato creato. Semplici modelli reticolari analoghi al modello di Ising hanno, per esempio, un grande ...
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Cervelletto
Piergiorgio Strata
Il cervelletto (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Encefalo) è un organo impari che fa parte del sistema nervoso centrale ed è deputato al controllo dei movimenti, specialmente [...] vie spinocerebellari dirette) sia tramite i nuclei reticolari e l'oliva inferiore del tronco dell' accompagnato da un aumento della concentrazione di ioni calcio. La fibra rampicante esercita anche un'azione tonica inibitrice, capace di regolare ...
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encefalo
Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, [...] con un suo contingente, il substrato anatomico ai due sistemi reticolari, il discendente e l’ascendente. Le formazioni grigie sono dai peduncoli cerebrali, sono costituite dai fasci di fibre piramidali destinate ai nervi encefalici e ai vari livelli ...
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Varolio, Costanzo
Medico (Bologna 1543 - ivi 1575). Ebbe la cattedra di anatomia e chirurgia all’univ. di Bologna, quindi, chiamato a Roma dal pontefice Gregorio XIII, quella di anatomia alla Sapienza [...] Formazione encefalica costituita dai peduncoli cerebellari medi (brachia pontis) attraverso cui passano il fascio pontocerebellare, fibre reticolo-cerebellari e fibre cerebello-reticolari. Ha forma cuboidea e deve il suo nome alla disposizione delle ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] rete di fibrille (➔ tropocollagene).
Chimica
Transizioni reticolari
Le trasformazioni di struttura, ovvero variazioni di la disseminazione delle sue cellule, e l’intricata disposizione delle fibre orientate in tutte le direzioni) e le vie che con ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] di grandezza differente: disperse nell'acqua, formano gel reticolari dispersi che, in rapporto al grado di polimerizzazione dei ganglî periferici e le cellule di Schwann che fasciano le fibre nervose;
c) il terzo gruppo è formato da cellule di ...
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reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...