MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] un falso?, in Quarantoli e la sua pieve nel Medioevo, San Felice sul Panaro 1992, pp. 73-96; F. Menant, Lombardia feudale. Studi sull’aristocrazia padana…, Milano 1992, pp. 60, 109, 121, 125; R. Ferrara, Gli anni di M. (1072-1115). Osservazioni sulla ...
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Figlio (Palermo 1810 - Caserta 1859) di Francesco I, salì al trono nel 1830. Abile e onesto amministratore, fu gelosissimo dell'indipendenza del regno e finì per giungere a un isolamento internazionale [...] grande incremento alla marina mercantile, concluse trattati di commercio con varie potenze (1841-45), promosse l'eversione della feudalità in Sicilia (1841); ma represse duramente ogni tentativo liberale. La rivolta di Palermo (12 genn. 1848) lo ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] una località a 19 chilometri a est di Milano, ovvero aveva avuto in quel centro terre in beneficio, facendo parte della minore feudalità di origine vescovile. Sembra infatti che in quella zona la Chiesa ambrosiana possedesse, tra i secc. IX e XI, un ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] che nessun chierico o persona ecclesiastica sia convenuta civilmente o penalmente innanzi ad un giudice secolare se non civilmente in materia feudale" (M.G.H., Leges, 1896, nr. 145, p. 180). L'ordine era in linea con la dottrina e la prassi al ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] atti di forza: il 4 nov. 1356 dichiarò decaduto il principe Giacomo dai suoi diritti, avocò a sé i suoi beni feudali. Giacomo dichiarò di voler sottostare al suo signore ed ottenne che la decisione venisse affidata ad una commissione arbitrale. Poi ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] . Al di là di queste finalità alte, le c. ebbero però anche il carattere di guerre di conquista, ispirate da nobiltà feudali in cerca di possessi e rendite.
crociate Prima c. Una prima impresa, con a capo Pietro l’Eremita e il cavaliere Gualtieri ...
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Importante comune della provincia di Reggio Calabria, situato lungo la costa tirrena. Il capoluogo è confinato, in posizione pittoresca, nella stretta lingua di terra tra il mare e il gradino roccioso [...] , costruita da Ruggero Normanno; Giovanna II lo dette poi in pegno al conte di Sinopoli, e nove anni dopo fu affrancato dalla feudalità. La popolazione del comune da 3175 ab. nel 1828, si è accresciuta a 10.947 ab. nel 1921: di questi 8058 vivevano ...
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MATERI, Francesco Paolo
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Grassano, nel Materano, il 19 nov. 1842, in una eminente famiglia della borghesia terriera meridionale. Il padre, Luigi, possedeva e amministrava [...] e meccanismi simili a quella di altre famiglie borghesi, era avvenuta nell’arco di pochi decenni. Soprattutto nel periodo compreso tra le leggi eversive della feudalità (1806) e il 1860, Pasquale e, poi, il figlio Luigi acquisirono beni fondiari (ex ...
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Comune della prov. di Foggia (333,2 km2 con 55.824 ab. nel 2008), situato nella parte settentrionale del Tavoliere. Importante centro agricolo (vitivinicoltura, olivicoltura) e industriale (industrie alimentare, [...] , il conte di Vico. Ritornata al demanio, fu poi ceduta da Alfonso I d’Aragona a Paolo di Sangro. Carlo V la vendette al duca di Termoli; passò poi ai di Sangro di Torremaggiore, che la tennero con durezza fino all’eversione della feudalità (1809). ...
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TIBALDO IV di Champagne, re di Navarra
Salvatore BATTAGLIA
Gastone ROSSI-DORIA
Nacque nel 1201, qualche mese dopo la morte del padre, di cui rimase unico erede; la madre, Bianca di Navarra, che tenne [...] a repentaglio la stabilità dei suoi feudi e la sua stessa sicurezza personale. Nel 1226 è ingaggiato nella lotta della feudalità contro le prerogative monarchiche, ma presto fa nuovo atto di sottomissione; nel 1234, alla morte di Sancio il Forte ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...