LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] nel giorno della festadel santo (5 nov. 1647), poche settimane prima della morte del L. (Schleier, . 18-20; G.B. Passeri, Vite de' pittori scultori ed architetti che anno lavorato in Roma morti dal 1641 fino al 1673 (c. 1678), a cura di G.L ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] anche abbastanza complesse di Stato, con la divisione interna dellavoro e le conseguenti gerarchie sociali che esso comporta, portate giornalmente, o durante le feste della necropoli, da sacerdoti preposti chiamati "servi del ka" con i quali le ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] confraternite avevano una funzione religiosa: organizzavano la festadel santo patrono, partecipavano ai funerali dei Nelle aziende artigiane si saturano in qualche modo i tempi morti dellavoro, mai i tempi di sosta delle macchine e degli utensili ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] , nei raduni aerei, nelle riunioni motonautiche e nelle feste mondane che avevano luogo nelle stazioni di villeggiatura alla della scienza, della tecnica e dellavoro. A loro e ai numerosi trionfi sportivi (i Campionati del Mondo di calcio nel 1934 e ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] su questo argomento: il fatto che Paolo III celebrasse "persancte" la festa della conversione di s. Paolo. Ma lo scopo a cui tende il clandestini dei minorenni, traendo argomenti dallo studio approfondito dellavoro di Giovanni Brent.
Il B. fu uno ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] è di particolare interesse in quanto riflette l'effettiva divisione dellavoro nella società indiana antica.
Altri miti parlano di eroi le squisite pietanze vegetariane che si preparano per la festadel raccolto, anche se ciò non autorizza a escludere ...
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Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] di attesa per candidare elementi condivisi (per es. una festa con caratteristiche simili, un insieme di competenze artigianali, come il programma dedicato ai «luoghi della tradizione e dellavoro», in cui la ricerca etnografica sul campo viene intesa ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] la festadel patrono e apostolo di Creta san Tito e per la festa di san Marco. L'inserimento, nel 1211, della festa di san dal patriarca di Aquileia, in contingenti di uomini da far lavorare nelle galee inviati dalle città dell'Istria, in olio e ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] poiché era portata in onore di Dioniso nelle sue feste in luoghi ed occasioni sacre, cioè nelle rappresentazioni drammatiche , vecchie e schiavi. Questi ultimi sono spesso i protagonisti dellavoro che riceve da essi il suo titolo, come Truculentus, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] atipici, che tendono ad estendere la prestazione lavorativa (tanto nell'industria come nei servizi) anche a fasce temporali serali-notturne e corrispondenti ai giorni festivi o del fine settimana. Nelle relazioni industriali degli ultimi decenni ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...