GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] dedicandosi al lavoro e alla lettura quando la devozione cessava. Anticipando il messaggio iconografico del Camposanto di alterazione delle Scritture. Nella festadel Salvatore del 1304 (9 settembre), dal pulpito esterno del duomo, egli pronuncia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] i poeti si recano da lui qualche mese prima dell’inizio della festa, leggono alcuni passi dei loro drammi e gli “chiedono un crea gli attrezzi e gli strumenti) è quasi più importante dellavoro degli stessi poeti. Dopo la vista, Aristotele mette a ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] se ostilissimi fra di loro (Pais, De Sanctis, Festa, De Lollis, Pasquali, ecc.), Croce nemicissimo degli , discreto lavoro degli universitarii ginevrini e l'intervento di Albert Thomas, direttore dell'Ufficio internazionale dellavoro, Mussolini, ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] scorta, e sono di conseguenza del tutto tagliati fuori dal mondo dellavoro. Mitrovica, la città del nord, divisa dal fiume Ibar fu compiuto il 28 giugno 1914, giorno di san Vito, festa nazionale per i serbi, che non avevano mai dimenticato quella ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] del fratello Nardo, secondo la prassi consueta di collaborazione, scambi e divisione dellavoro, caratteristica delle botteghe fiorentine del un suo garzone per dipingere gli edifici processionali per la festa di San Giovanni e dal 1467 in poi il da ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] (54). Spicca anche il grado di organizzazione "sindacale" dellavoro. Nel 1553, i cantori di S. Marco si 1608, presso la Scuola grande di S. Rocco, in occasione della festadel santo patrono ebbe luogo un concerto di ben tre ore, eseguito da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] tradizionali, sorge appunto a promuovere la coordinazione dellavoro, la critica dei metodi e delle teorie, la responsabilità della direzione (riportata in E. Rignano, La grande festa della scienza. Eugenio Rignano e Federigo Enriques. Lettere, a ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Martin Luther King, mentre la terza sezione, cuore dellavoro, assume Gustav Mahler (in una trascrizione pressoché integrale festa popolare articolata in una serie di momenti chiave, festa, tumulto, sopraffazione, prigionia, morte; l’archetipo del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] divinità della quale presenziano a tutti i riti e alle feste, i flamini maggiori sono una sorta di rappresentazione vivente degli momenti ben precisi dell’anno, una parte dei frutti dellavoro e vittime a loro gradite.
L’agricoltura rappresenta, ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] alla regia a Days of heaven (1978; I giorni del cielo), lavoro di un cineasta appartato come Terrence Malick, autore di pochi la grande ‒ un po' ipertrofica ‒ festadel cinema mondiale, in attesa del nuovo immenso Palais in corso di costruzione. In ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...