MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] a questa data va fatto risalire anche l’inizio dellavoro intorno all’incompiuta Feroniade, poemetto in versi sciolti Vincenzo Federici), per ordine del vicepresidente della Repubblica, in occasione della festa nazionale del 3 giugno, fondata sull’ ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] con la visione di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre e cioè in corrispondenza con l pp. 383-410; Padre G. psicologo, Milano 1960; Padre G. e i problemi dellavoro, Milano 1960; L. Ancona - P.A. Achille, Padre G. e gli ...
Leggi Tutto
Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] i valori materiali la televisione di oggi suggerisce ai giovani un inserimento precoce nel mondo dellavoro per partecipare quanto prima alla festa dei consumi. L'uomo di successo non viene più identificato con l'intellettuale, lo scienziato ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Conti o Porsile ebbero tale incarico egli scrisse serenate o Feste per il compleanno dell'imperatore (1º ottobre) o l si dedicava completamente alla composizione, occupandosi ben poco dellavoro organizzativo. Più tardi egli dovette sempre più spesso ...
Leggi Tutto
Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] ritenevano responsabile della guerra e loro diretta antagonista sul mercato dellavoro. Nel 19° secolo la città assunse il suo Italy, nella parte meridionale di Manhattan, ha luogo la festa popolare dedicata a San Gennaro, punto di riferimento della ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] città attraverso un varco nelle mura lasciato temporaneamente aperto dai lavori in corso. Con l'occupazione della piazza, Niccolò si E., aveva un significato politico; è il caso della "festadel maio", quando i cavalieri, colto il maio (o maggio) ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] la festadel santo ed è riportata dal Diario ordinario romano del 4 luglio 1750: "la festa celebratasi in rilievo, per arrivare a R. Pattengale con gli studi sulle cantate, ai lavori di A.L. Tolkoff e M. McClymonds sulla produzione teatrale e di W ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] il tasso di evasione scolastica fu altissimo, a causa del largo impiego dellavoro minorile e anche per le remore persistenti di alcuni gli errori di pronuncia (fešta, penzo) e i regionalismi da schivare (faticare «lavorare», tiratoio «cassetto»). Il ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] che forse si era ripromesso dal lavoro; nel frattempo, il F. si era già posto in luce presso la Curia tenendo, su richiesta del maestro del Sacro Palazzo, A. Orsi, un'orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di Benedetto XIV ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] orientata secondo l'asse dell'oriente estivo del 24 giugno, festadel Battista. All'intitolazione al Battista si affiancò 'infermeria e la grangia insieme con eventuali altri edifici di lavoro, come mulini e officine; il complesso monastico e tutti ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...