Dalla bambola giocattolo bisogna distinguere - per quanto la distinzione non sia sempre e dappertutto facile a farsi - la bambola manichino e la bambola feticcio o figura magica che troviamo presso molti [...] che si celebra il 3 di marzo e che corrisponde ad analoga festa per i pupazzi dei maschietti, celebrata il 6 giugno. In insieme in appositi laboratorî. Tale sistema di divisione dellavoro permette una piacevole precisione nella qualità delle bambole ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bissone nell'anno 1556, morto a Roma il 30 gennaio 1629. È una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento [...] infatti menzionato in pagamenti nel 1588 per i lavori provvisorî in occasione della festadel Corpus Domini e nel 1591 per la decorazione del catafalco di Sisto V, eseguito sui disegni del Fontana; e lo troviamo a collaborare con Giovanni Fontana ...
Leggi Tutto
PEPLO (gr. πέπλος)
Goffredo PATRIARCA
Giulio GIANNELLI
Era l'elemento principale del vestito femminile nell'epopea omerica, dove è detto talvolta anche ἑανός.
Un'etimologia proposta da F. Studniczka [...] (come, per esempio, Demetrio e Antigono).
Alla preparazione del manto lavoravano donne e fanciulle ateniesi di nobile famiglia (ἐργαστῖναι); ma già nove mesi prima della festa, il lavoro veniva incominciato da quattro giovinette, dette ἀρρηϕόροι. I ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto. Nacque a Porlezza (Como) circa il 1485, morì a Genova il 1555 Già attivo a Genova nel 1513-16, ma in cose di poco conto, tornò poi in Lombardia. A Milano si accompagnò con Cristoforo [...] 'Este per la chiesa di S. Maria delle Grazie; lavorò con lui alla fabbrica del duomo, di cui fu eletto ingegnere (1524), nonché nella agiatezza che l'ufficio del Piombo gli procurava, si adoperò anche assai nei carri della festadel Testaccio, e nelle ...
Leggi Tutto
Le prime manifestazioni di vita dopolavoristica, in Italia, seguono cronologicamente la costituzione dei fasci di combattimento e risalgono al 1920. In seguito, i compiti dell'Opera Nazionale Dopolavoro [...] aprile 1926 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi dellavoro; si completano con una serie di leggi specificatamente nuove, adattandosi e conformandosi a tradizioni esistenti (come la Festa de noantri nel rione di Trastevere a Roma), hanno ...
Leggi Tutto
SILVANO (Silvanus)
Lucia Morpurgo
Nome aggettivale in origine spettante a Fauno. Silvano non ha avuto mai culto pubblico né tempio né festa né sacerdozio, il che si spiega dato che il suo dominio sono [...] Le immagini che di lui ci sono rimaste possono ascriversi a tre gruppi: a) quelle che, pur essendo di materiale diverso, ricordano la durezza dellavoro, rozzo e schematico in un ceppo di legno, delle più primitive. La figura è abbreviata in un busto ...
Leggi Tutto
. Col nome di ferragosto, derivato da quello delle antiche feriae augustales, che cadevano nelle Kalendae Augusti, s'indica il primo giorno del mese di agosto, che in qualche luogo continua ad essere festeggiato, [...] .
Fino a non molti anni fa, gli operai lasciavano il lavoro in tale giorno e si recavano in comitiva dal padrone, per dovuta al fatto che la Chiesa trasportò e assorbì la festadel ferragosto in quella dell'Assunta (15 agosto).
Tra le manifestazioni ...
Leggi Tutto
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] quanto più possibile organiche, l'immenso lavoro sparso. Nel dicembre del 1352 morì Clemente VI e gli successe stessa materia del Canzoniere. ▭ Nell'edizione nazionale delle opere di P. sono stati pubblicati: L'Africa (1926, a cura di N. Festa); Le ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] in legno, tarsie, ceramiche. A Siracusa è caratteristica la lavorazionedel papiro per carta, in provincia di Messina quella della ove molta gente era convenuta per celebrare la seconda festa di Pasqua, donde Vespro siciliano: causa occasionale, il ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] 10ª e 13ª). La scoperta della croce dovette essere connessa coi lavori di sterro e di costruzione fatti fare sul Calvario e sul Santo venerata la vera croce. La festa della invenzione si celebrava a Gerusalemme, alla fine del sec. IV, il 14 settembre ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...