BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] Venturi, Storia dellaCompagnia di Gesù in Italia, Roma 1931, I, 1, p. 82; 2, p. 301 e nota 6; V. Colonna a FerranteGonzaga (4 maggio 1546), in Carteggio, a cura di E. Ferrero e G. Müller, Torino 1892, p. 308; Estratto del processodi P. Carnesecchi ...
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CASALI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque, probabilmente a Bologna, nel 1502. La famiglia si trasferì a Roma e il C., rimasto orfano del padre quando [...] , IV, Gotha 1893, p. 341; M. Sanuto, Diarii, XLII-XLVI, LI-LIV, LVIII, Venezia 1896-1903, ad Indices;G. Capasso, Don FerranteGonzaga all'impresa di Puglia del 1529, in Riv. stor. ital., XII (1895), pp. 437-440; L. von Pastor, Storia dei papi, V ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] e fortificazione di Milano e del suo castello, affidate dal 1548 alla cura personale del governatore dello Stato, FerranteGonzaga.
Per quanto riguarda il castello venne approvato un progetto di costruzione di due ali a tenaglie, costituite da ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] ma probabilmente come precettore dei giovani nipoti, dei quali il cardinale era tutore, dopo la morte di suo fratello FerranteGonzaga. Pur impegnato in questi uffici, non abbandonò lo studio dei classici greci e latini, alcuni dei quali tradusse in ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] 'aprile 1580, l'A. era a Mantova, presso il duca Guglielmo Gonzaga, in qualità di "cameriere della chiave d'oro", e in questa lamentava di essere stato ingiustamente calunniato e pregava FerranteGonzaga, signore di Guastalla, di concedergli la sua ...
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CALCO (Calchi), Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque a Milano intorno al 1500, figlio di Polidoro e nipote di Bartolomeo, primo segretario ducale, che nel 1491 ricevette da Gian Galeazzo Sforza l'investitura [...] non poté che accettare il fatto compiuto, tanto più che già Carlo V, in una lettera al governatore di Milano FerranteGonzaga, aveva pregato che i Milanesi non mandassero nessuno a corte "como suelen … por este medio escusar la dicha graveza" (Chabod ...
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ARRIVABENE, Leonardo
Simona Carando
Nacque a Mantova da Giovanni Francesco, forse sul finire dei '400 o nei primi anni del '500. Sposò Paola Cattabeni dalla quale ebbe tre figli, Giovanni Francesco [...] avuto in consegna Ludovico) e risolvere così la delicata situazione creatasi con il re di Francia, il quale temeva che FerranteGonzaga, alleato degli Spagnoli e zio di Ludovico, distogliesse il giovane dalla fedeltà alla causa francese. L'A. e il ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] pp. 9-13; N. Giardina, Patti e la cronaca del suo vescovato, Siena 1888, pp. 122-125; G. Capasso, Il governo di Don FerranteGonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543,in Arch. stor. siciliano,n.s., XXXI (1906), pp. 57, 58, 394-398; F. G. Savagnone, Concili ...
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Baldi
Baldi Bernardino (Urbino 1553 - 1617) matematico, erudito e letterato italiano. Di formazione umanistica, fu avviato agli studi matematici prima sotto la guida di F. Commandino e successivamente [...] di Erone e del libro viii delle Collezioni di Pappo, fu «matematico del principe» alla corte dei Gonzaga a Mantova, al servizio di FerranteGonzaga. Della sua attività di erudito è testimonianza, fra l’altro, La cronica de’ matematici (pubblicata ...
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Generale italiano (Venezia 1861 - Roma 1938). Si distinse nella prima guerra mondiale nella quale guadagnò due medaglie d'oro e tre d'argento; fu senatore dal 1922; nel 1932 fu creato marchese del Vodice, in ricordo dell'impresa che gli aveva meritato la prima medaglia d'oro ...
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annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...