GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] il Doria, finì col causarne la caduta e la condanna a morte, eseguita a Milano per ordine del governatore imperiale FerranteGonzaga (maggio 1548). Dopo che Ricciarda tornò a governare sul marchesato di Massa, il G. riuscì a riconquistarne il favore ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] a raccogliere truppe, sperando di trar vantaggio da questa guerra con la protezione del Mendoza e del governatore di Milano, FerranteGonzaga, eterno nemico dei Farnese. In una lettera a quest'ultimo, del 3 apr. 1551, il D. non nascose di desiderare ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] vi subì il supplizio, parla di lui come di "un povero uomo pellizzaro" (dispaccio di Alfonso Trotti, ambasciatore presso FerranteGonzaga, al duca Ercole II, Piacenza, 20 sett. 1550, pubblicato da A. Casadei); e un cronista piacentino sottolinea come ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] sostenute per la difesa di Piombino. Ma Paolo III, i Senesi, i Genovesi e i ministri imperiali in Italia, don FerranteGonzaga e don Diego Hurtado de Mendoza, si opposero alla cessione del dominio dell'A. al Medici, preoccupati dell'importanza che ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] e sulla corruzione nella pubblica amministrazione milanese, il C. dichiarò di essere stato nominato vicario di provvisione da FerranteGonzaga, ad istanza del fratello di lui, il cardinale Ercole, e di aver sollecitato la consegna del decreto di ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] una cospicua ricchezza.
A Piacenza la B. strinse amicizia con Isabella di Capua, moglie del governatore di Milano FerranteGonzaga. In virtù di questa potente amicizia riuscì a ottenere per il figlio Giorgio il comando della guarnigione di stanza ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] Constitutiones Dominii Mediolanensis.
Dal 1542 al 1543 fu podestà di Cremona e dal 1547 al 1551, occupata Piacenza da don FerranteGonzaga dopo la uccisione di Pier Luigi Farnese, podestà di quella città.
Si trattava in quel momento di un compito ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] di Massimo Tirio. Nel libretto si cantano le lodi di Isabella di Capua, principessa di Molfetta, moglie del viceré FerranteGonzaga. Quando le opere del Franco furono messe all'Indice, le copie del libro furono tenacemente cercate e bruciate; oggi ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] condurre una politica autonoma, per assicurarsi la neutralità dei Cantoni svizzeri in funzione antifrancese. Nel 1552 il governatore FerranteGonzaga era riuscito, dopo lunghe e laboriose trattative, a firmare con i Cantoni capitoli di amicizia, e di ...
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ZINANO, Gabriele
Fabio Tarzia
ZINANO (Zinani), Gabriele. – Nacque a Reggio Emilia nel 1557 da Bartolomeo e dalla nobile Lucrezia Calcagni.
Compì studi filosofici e letterari presso lo Studio di Ferrara, [...] a Napoli, ospite nella casa del duca di Seminara. In seguito, dopo vpari tentativi falliti di impiegarsi presso FerranteGonzaga, signore di Guastalla, ottenne la protezione del principe di Avellino della famiglia Caraccioli, presso il quale rimase ...
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annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...