CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] che davano piena prova della congiura. Ai primi di febbraio fu rilevato dal conte Carlo di Belgioioso, che, per ordine di FerranteGonzaga, lo condusse a Milano. Mentre a Genova, a Firenze, a Carrara, a Roma i parenti e gli antichi amici trepidavano ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] (Napoli, Sultybach e M. Cancer), cioè Isabella Di Capua principessa di Molfetta, moglie del viceré di Sicilia FerranteGonzaga. A Napoli godette della protezione del concittadino Bartolomeo Camerario, docente di diritto feudale all'università e dal ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] , poi vescovo di Palermo, cardinale e viceré di Sicilia. Due femmine, Vittoria e Artemisia, andarono spose rispettivamente a FerranteGonzaga e a Carlo Borgia, duca di Candia.
La carriera e le scelte politiche del D. furono ovviamente segnate dall ...
Leggi Tutto
RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] e scherzi (Mantova, Osanna, 1614).
Le tre parti sono dedicate a Francesco Maria della Rovere duca d’Urbino, a FerranteGonzaga conte di Guastalla, e ad Alessandro Pico principe della Mirandola (recò personalmente al primo e al terzo, a inizio gennaio ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] prigionia di Renato di Challant rendeva assai probabile. Al L. il duca affidò anche il compito di incontrare don FerranteGonzaga, governatore spagnolo della Lombardia, e convincerlo ad agire con maggior incisività per sostenere la causa sabauda. Il ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Fano, Rimini ed Ancona. Quale plenipotenziario pontificio concluse ai primi di luglio col comandante delle truppe imperiali FerranteGonzaga un accordo inteso a coordinare le iniziative degli alleati contro Parma e Mirandola. Il 25 agosto Giulio III ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] il mandante.
Di fronte alla perdita del castello, la M. già in ottobre si era appellata al giudizio di FerranteGonzaga, governatore di Milano e capitano generale dell'imperatore in Italia. Carlo V in novembre aveva decretato di rimettere il feudo ...
Leggi Tutto
MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] Gregorio (1533) al fine di aggiornare la disciplina ivi contenuta dopo la pubblicazione di una prammatica del viceré FerranteGonzaga che rendeva inappellabili le sentenze sulle controversie in materia. Con il supporto di M. D’Afflitto, S. Loffredo ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] ss.) e nella Gerusalemme conquistata (ibid., pp. 310 ss.); a proposito dei Discorsi sull'arte poetica, in una lettera a FerranteGonzaga, chiama "ignoranti" e "animose" le persone "che ardiscon di levar con somme lodi al cielo questa opera" e afferma ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni Giacomo (
Massimo Carlo Giannini
detto il Medeghino). – Nacque a Milano, molto probabilmente fra il 1497 e il 1498, da Bernardino della famiglia dei Medici di Nosiggia e da Cecilia [...] .
Intanto Carlo V dava mostra di volere di nuovo il M. al proprio servizio: nel febbraio 1554, avendo deposto FerranteGonzaga dal governo dello Stato di Milano, l’imperatore designò il M. ad assumere il comando dell’esercito in Lombardia. Tuttavia ...
Leggi Tutto
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...