Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] cattoliciFerdinando e Isabella e, per parte di madre, del ducato di Borgogna, Carlo V, una volta divenuto imperatore in giovane età, si propose il Fall of the Roman Empire, London 1994 (I ed. 1776-1789), II, pp. 190-191.
26 F.A. Yates, Astrea. L’idea ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] nel 1589 per le nozze di Ferdinando I: cioè il combattimento di Apollo col Fitone; giuoco della cieca (atto III, scene II e III). Già il De Sanctis riconosceva al Guarini anche « destò nel cuore dell'uomo e del cattolico. E neppure si pensi a origini ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] appartenevano alla lista cattolica. Il prefetto non » (Ferdinando Laurin, Il comando impossibile. Stato e società nell’Italia liberale, Bologna 1988, pp. 7-30.
9. Gli archivi dei regi commissari nelle province del Veneto e di Mantova, II ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del duca come ambasciatore del re cattolico a Roma, della quale però non quelli di orientamento filospagnolo, come il cardinale Ferdinando de' Medici, (una S. di C.,in The government of Sicily under Philip II of Spain, London 1951, pp. 201-205; Id., ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] il Principato e Il Principe cristiano pratico, de Luca aveva delineato in maniera molto chiara il programma di governo che riteneva il più adatto a un sovrano cattolicoFerdinando . III, Italia, Relazioni di Roma, II, Venezia 1879.
U. Dovere, Una vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] stato il Concilio Vaticano II: il vero ispiratore della scuola filosofica della Cattolicail conseguimento del maggior bene umano possibile.
In questa prospettiva, alcuni autori, come Giulio Girardi, Angelo Marchese, Ruggero Orfei e Ferdinando ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...]
Al granduca Ferdinando I, morto nel gennaio 1609, successe il figlio Cosimo II, allievo di Galilei, il quale a la fede atomistica di Galilei, mettendo in pericolo il dogma cattolico della transustanziazione, rendeva lo scienziato sospetto di eresia ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] "tutti semplici, per non dir sciocchi".
Cattolico fervente, generoso sino alla prodigalità cogli Ordini il 29 ott. 1626, il duca Ferdinando e scompare, il 26 dicembre dell'anno dopo, "magnato dal cancro" il successore, Vincenzo II, mentre il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] Ottocento e autore di volumi pionieristici su Il socialismo cattolico (1891), Nord e Sud (1900 due volumi postumi del Capitale, ilII e il III, che trattano dell’equilibrio 1994), e si dovrà attendere il manuale di Ferdinando di Fenizio (1906-1974), ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Ferdinando risulta tuttavia il più attivo, anche come restauratore.
Da Ferdinando ad Atene (chiesa metropolitana dei cattolici latini, 1890), a Quito di Urbino, in Note d'arch. per la storia mus., II (1925), p. 321; G. Stanghetti, La scuola di canto ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...