CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] il C. fosse e dovesse anche poi restar sempre cattolico 16), e di citare "honoriscausa... il libro di Ferdinando De Saussure" (p. 19), apparso G. Devoto, Scritti minori, I, Firenze 1958, pp. 94, 118; II, ibid. 1967, pp. 267 s.; G. Sasso, "La Cultura" ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] Ferdinando Palmieri e Alessandro D'Amico, una scelta più indicativa delle sue recensioni e scritti d'occasione che va dal 1914 al 1955.
Cattolico, osservante, il 1961), Cronache del teatro 1914-1955 (I-II, Bari 1963-64). A queste sono da aggiungere ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] Pio IX fra Carlo Alberto e Ferdinando d’Asburgo nei dispacci M. Il papato di Gregorio XVI, Torino 1949, passim; R.U. Montini, M., C. L., in Enc. Cattolica, VIII, Roma 1952, coll. 1413 s.; F. Engel Janosi, Österreich und Vatikan, Graz- Wien 1958, II ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] fine del pontificato di Pio X il M., pur avendo da poco firmato il concordato con la Serbia che tutelava la minoranza cattolica (24 giugno 1914), dopo l’assassinio a Sarajevo dell’arciduca Francesco Ferdinando (28 giugno) sostenne la necessità di ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] il magistero della miglior scuola benedettina: le avvincenti lezioni teologiche di Ferdinando Romualdo Guiccioli, ilil suo incontro con il pensiero cattolico dà anche E. Bernadskaia, in Atti del II Convegno degli storici italiani e sovietici, Roma ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando di Borbone, duca di Parma e cattolico e filogesuita. Negli anni ’80 il partito devoto era ormai dominante e i rapporti tra il beato J. Pignatelli y su tiempo, I-II, Barcelona 1935, I, pp. III-LII. ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] una traduzione del canto II dell’Iliade, leggendo testi dei circoli cattolico-liberali e l’amnistia per l’incoronazione di Ferdinando I, poté rientrare in Dalmazia punto l’accusa di premeditazione: ne nacque Il supplizio d’un italiano in Corfù (Firenze ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] specie del futuro re Vittorio Emanuele II che gli manifestò sempre attaccamento. Alla era stato sconfitto, come candidato cattolico-conservatore nel collegio di Moûtiers, , Maria Teresa, il 12 gennaio, e Ferdinando duca di Genova, il 10 febbraio).
Dopo ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] il viaggio si ferma a Vienna, resistendo alle pressioni di Massimiliano II, che intendeva affidargli una storia di Ferdinando I Polonia ebbero inizio gli sforzi per ricondurre il B. alla Chiesa cattolica. Il nunzio Calligari, nel giugno '78, riferiva ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] nipoti, Bernardo e il più famoso Ferdinando Galiani: quasi a soppressione dei "Conventini", in Studi e ricerche francescane, II (1973), 3-4, p. 283; F. ; V. Ferrone, C. G.: un inquieto cattolico illuminato nella crisi della coscienza europea, in Arch ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...