CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Navarra in nome della comune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era andato attizzando il fuoco (con segrete trame a Lione al Monferrato assegnato al protetto di Francesco II, Ferdinando di Mantova, e Venezia accontentarsi dell'internamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] conte di Cavour e Vittorio Emanuele II (ai due importanti uomini politici dell’Italia: come Ferdinando Magellano compie il giro del mondo divenire la causalità, noi avremo la formola cattolica, e scientifica (Il panteismo di Giordano Bruno, cit., p. ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] 20-26 marzo con il Monte Nebo (Giordania) e la Terra Santa. Il pellegrinaggio è da sempre uno dei 'segni' del Giubileo, ma la novità introdotta da Giovanni Paolo II è decisiva: invece di limitarsi a chiamare i cattolici a pellegrinare verso Roma, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] il sacrificio dell’eroe nella tragedia “regolare” moderna. D’altra parte la religione cattolica della Spagna un Carlo, e un Filippo e un Ferdinando.
LA PESTE: Se già la Fame, nostra amica dell’Invencible Armada di Filippo II, dà nuovo impulso alla ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] il suo primogenito Ferdinando, e non avendo speranza di discendenti dal secondogenito Giangastone, si sarebbe assicurato con un rampollo dei re cattolici regno di C. in Spagna, oltre a Danvila (voll. II-VI) e Nuñez, cfr. A. Ferrer del Rio, Historia ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] il dolore, sarebbe da considerare eredità di questa educazione cattolica. Comunque il del protezionista Ferdinando Malvica.
Negli limite e costo di riproduzione, ibid., XIX (1899), 10, pp. 307-325; II, pp. 427-451; 12, pp. 538-561; XXII (1901), 5, pp ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] docum. officiels et inèdits, I-II, Paris 1911, passim;A. Angelucci, Il grande segretario della S. Sede. Sunto della vita di E. C., Roma 1923; P. Pirri, Il cardinale E. C. nel primo centenario della morte, in La Civiltà cattolica, LXXV (1924), 3, pp ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] , capi del partito cattolico, un poema epico Il suo proposito di sistemarsi presso il card. Ferdinando Niño de Guevara (cui dedica il 10 ag. 1599 il e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; Id., Origini e fortuna della locuzione ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] un insegnamento rigidamente cattolico, doveva così l’aveva già duramente criticato per il saggio Osservazioni alla politica di Ferdinando Lassalle che aveva scritto su Società del mediterraneo nell’età di Filippo II, che sarebbe stato pubblicato da ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] il raggiungimento del bene generale, predisponendo un plan (v. Steuart, 1966, vol. I, pp. 122-125; v. Mitchell, 1967). Dal canto suo Ferdinandocattolico l'insegnamento di Wilhelm Roepke, in "Clio", 1968, II, pp. 89-123.
Galiani, F., Dialogues sur le ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...