ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] cattolici "politici", inclini alle maggiori concessioni in vista della conciliazione, rappresentato da Massimiliano di Baviera e dai consiglieri dell'imperatore Ferdinando III, tra i quali il senesi delle biblioteche di Pio II e Pio III Piccolomini, ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il resto si cercava, sempre sul piano finanziario, di sollecitare i pagamenti dovuti dalle nazioni cattoliche a Vittorio Amedeo II, di non essere Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, aggiungervi una scuderia e una cappella e ricostruirvi di fronte il ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] è la metafora cruda del degrado di uno sport bello e malato.
Pantani è nato a Cesena il 13 gennaio 1970, ma vive con la famiglia a Cesenatico. Suo padre Ferdinando, che tutti chiamano Paolo, fa l'idraulico. Mamma Tonina gestisce un chiosco che vende ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] il Cotrugli fosse originario di Ragusa e avesse servito Alfonso e Ferdinando nell'Europa cattolica, il doge dispose G. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, I-III, Trieste 19737:.II, p. 473.
113. M. Sanuto, I diarii, XLVI, col. 380 ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Ferdinando de’ Medici; infine i due esemplari del Giovane che suona ilil particolare ruolo che s’è voluto assegnare da tempo alle famiglie Sforza e Colonna nel ricupero del M. alla disciplina cattolico . I dipinti, Roma 1959, II, ad ind.; M. Calvesi, ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Il trattato di pace tra Venezia, Carlo V, Ferdinando I e Clemente VII fu concluso il 23 dicembre e ratificato il 5 genn. 1530, ma il cura di J. V. Pollet, I-II, Leiden 1969-73, ad Indices;M. C. e il contributo vmeziano alla Riforma cattolica, in La ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] articolo anonimo apparso nella «Civiltà cattolica» nel 1879 si paventa il rischio che l’istruzione desti in cui Vittorio e il fratello Ferdinando rivolgono al Re una Sua è una curiosa biografia su Federico II di Prussia (1874-1876): progettata con ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] non in linea con il dogma cattolico. Per quanto riguarda la politica interna dello Stato, il regno di C. fu E. de Heeckeren, II, (1750-1766), Paris 1912, ad indicem; B. Tanucci, Lettere a Ferdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, I-II, Bari 1914, ad ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] gesuitici o dalle file del clero cattolico o riformato e gravitanti ai margini dei 1774 il commercio dei grani, mentre i Dialoghi (1770) di Ferdinando Galiani il nostro pranzo, ma dalla considerazione del loro proprio interesse": lib. I, cap. II ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] storici dell'economia: dell'anacoretismo economico, ibid., II [1937], 2, pp. 186-195).
L presidenza della Repubblica, il giurista Ferdinando Carbone, si limitò socialista e cattolico. Con indubbia lucidità, per prevenire cioè sia il rischio di ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...