ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] , figlia dell’arciduca Carlo II di Stiria e sorella di Ferdinando (imperatore dal 1619). Zapata aggiunse per propria iniziativa a questo ufficio quello delle condoglianze per la morte del granduca Ferdinando I (avvenuta il 3 febbraio, quando la ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] Solo nel 1843 FerdinandoII consentì che fosse eseguita.
Nel 1749 il G. rifiutò il vescovado di Cefalù persone distinte col sig. balì frà Gaetano Bonanni de' principi di Cattolica (1751-1759); G. Di Giovanni, De divinis Siculorum officiis tractatus ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] Ferdinando I che in Spagna cercava sostegni alle proprie pretese sull'eredità del granduca Francesco) e di ottenere dal re Filippo IIil e Stati del Re Cattolico e della sua Casa e sua Corte (1602) di cui dà notizia il Negri (Istoria degli scrittori ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] di Aragona FerdinandoilCattolico ed al papa.
Ancora una importante incombenza diplomatica il C. ad Ind.;F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, II, p. 240; Documenti che concernono la vita pubblica di G. Morone, a cura di ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] del regno di FerdinandoII dal 1830, dopo la severa repressione dei moti del 1820-21, tra il 1837 e il 1838 il M. destinò i e Saverio Baldacchini, anch'essi partecipi della temperie cattolico-liberale. Nel 1858 pubblicò nel Giornale degli economisti ...
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MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] principi della casa d’Asburgo conducevano per assicurare un candidato cattolico sul trono imperiale. Condotta dal 12 maggio all’8 settembre controversia per il controllo dell’Università di Praga, che vide protagonisti l’imperatore FerdinandoII e i ...
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SALOMONE (Salamone, Salamoni), Francesco
Giampiero Brunelli
SALOMONE (Salamone, Salamoni), Francesco. – Nacque nel 1478 da Riccardo e da Claudia Del Pozzo a Sutera, un piccolo borgo a 40 km circa da [...] Il trattato segreto dell’11 novembre 1500 tra il re di Francia Luigi XII e il re di Spagna FerdinandoilCattolico, con il e la Casa Fieramosca, in Archivio storico delle provincie napoletane, n.s., II (1877), pp. 647-709; III (1878), pp. 471-560; S ...
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MEDICI, Giuliano
Stefania Pastore
de’. – Nacque a Firenze nel 1574 da Raffaello di Francesco e Costanza di Pietro Alamanni. Il padre fu senatore e cavaliere di S. Stefano, balì di Firenze e infine conte [...] assai impegnativi a causa delle crescenti tensioni nell’Impero e della stretta in senso cattolico del nuovo re di Boemia FerdinandoII d’Asburgo, che portò, il 23 maggio 1618, alla defenestrazione di Praga, primo episodio della guerra dei Trent’anni ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] ilcattolico, carta di riserva del papa, lasciando cadere però completamente il progetto di matrimonio giudicato ormai compromettente a Roma, ma proprio per questo motivo ancora più desiderato da Ferdinando. Il silenzio che il de trabajos, II (1914), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia napoletana tra Umanesimo e Barocco
Aurelio Musi
Dalla politica alla cultura: Giovanni Pontano
Giovanni (in seguito Giovanni Gioviano) Pontano (1429-1503) giunge a Napoli, al seguito [...] più importante, il De bello neapolitano. Nel 1494, alla morte di Ferrante, è segretario di Alfonso II. All’arrivo di il Magnanimo, della crescita della capitale sotto Ferrante, della riconferma di capitoli e grazie da parte di FerdinandoilCattolico ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...