RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] dell’abate Ferdinando Dormiglia, un monaco cistercense della Consolata, confessore di Vittorio Amedeo II, che intervenne presso il re in Nulla che non avrebbe fatto, insomma, quel clero cattolico, che tante volte Radicati aveva stigmatizzato nei suoi ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] il C. ottenne con privilegio di FerdinandoilCattolico del 14 nov. 1509 l'erezione in baronia di tutto il comprensorio, con la facoltà di costruirvi il castello ed eventualmente anche il I, Palermo 1880, pp. 295, 310; II, ibid. 1883, pp. 113, 129; 1 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] (1969), p. 6; Id., Siciliani fra Quattro e Cinquecento, Messina 1981, pp. 193 ss.; Id., Da Ferdinandoilcattolico a Carlo V, Cosenza 1982, I, pp. 337 ss.; II, pp. 532 ss., 585 ss., 619 ss.; E. Mazzarese, I feudi comitali di Sicilia..., Milano 1974 ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] V del Palatinato da parte dell’imperatore FerdinandoII (29 gennaio 1621), volgeva a favore dello schieramento cattolico. Lo stesso Federico vedeva ormai minacciato il proprio territorio e stava per perdere il titolo di elettore del Sacro Romano ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] di Ferrara, comandante dell'esercito francese in Italia, impegnato nello scontro con FerdinandoilCattolico e Giulio II. Il M., tuttavia, scelse ancora una volta il campo sbagliato, subendone le conseguenze nella disfatta di Ravenna, a seguito della ...
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VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] fu in effetti indirizzata la commissione per recarsi a Napoli a omaggiare FerdinandoilCattolico (ASFi, Dieci di Balìa, Responsive, 89, cc. 35-36), dopo una breve sosta a Roma presso Giulio II. L’ambasciatore giunse a Napoli a inizio maggio (cc. 103 ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] di Paleologo, le cui omelie erano molto popolari nella comunità cattolica di Pera e di Chio, dove poteva contare su solidi agli imperatori Ferdinando I e Massimiliano II e a influenti uomini politici, egli continuò a cercare il loro appoggio, ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] , e figg. 16-19; Id., R. Q. a Napoli, in Rassegna d’arte, II (1973), 3-4, pp. 31-44; M. Andaloro, R. Q. dalla Sicilia a e le rotte mediterranee della pittura, da Alfonso il Magnanimo a FerdinandoilCattolico, Napoli 1977, ad indicem; G. Bresc-Bautier ...
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Gentillet, Innocent
Vincenzo Lavenia
Nacque intorno al 1532 nel Dauphiné, forse a Vienne. Si formò come giurista e fu un esponente del fronte ugonotto durante le guerre civili francesi. Dopo la strage [...] , suggerendo quella finzione di pietà impiegata già da FerdinandoilCattolico. Rispettare gli accordi era tuttavia una virtù degli 30-31, con riferimento a Principe xx e a Discorsi I iv, IIii e III iii). Per l’autore inoltre la dottrina di M., come ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] persuadere FerdinandoII ad esercitare la sua influenza sugli Spagnoli per ottenere libertà di transito nei passi alpini contesi, lo smantellamento delle fortezze e la salvaguardia degli interessi della popolazione cattolica. Tuttavia il compromesso ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...